Banche più disponibili nelle erogazioni dei mutui: a maggio l’importo medio richiesto in Italia è stato pari a 131.112 euro, in aumento del 2,25% rispetto a dodici mesi prima.
E’ questo il primo dato che emerge dall’Osservatorio realizzato da Facile.it e Mutui.it che ha realizzato un’analisi su un campione di oltre 15.000 domande di finanziamento. Lo studio ha registrato soprattutto un significativo aumento delle somme erogate dalle banche (+11,57%) che ha portato i valori concessi, mediamente, a 125.898 euro.
“La crescita dell’erogato medio – ha commentato Ivano Cresto, responsabile mutui di Facile.it– è un innegabile segnale di maggiore disponibilità da parte degli istituti anche se, a ben guardare, i valori sembrano rallentare nel corso dei mesi; nell’ultimo semestre l’erogato è cresciuto dell’1,91%, nel trimestre dell’1,79%”.
Con i tassi di interesse che viaggiano su valori bassi, il mutuo a tasso fisso, rileva l’analisi diffusa oggi, rimane di gran lunga quello preferito dagli italiani anche se diminuisce la percentuale di italiani che opta per questa formula: se a dicembre 2016 era l’83% dei richiedenti, a maggio 2017 la percentuale è scesa al 70%, valore comunque maggiore rispetto a quello di un anno fa, quando a chiedere il tasso fisso era il 67%.
La richiesta di mutui a tasso variabile, aumentando di 12 punti percentuali negli ultimi sei mesi, passa dal 14% di dicembre 2016 al 26% di maggio 2017.
Incremento più importante, invece, segnala l’analisi dell’Osservatorio, nel rapporto tra il valore dell’immobile e l’importo effettivamente erogato dalle banche; a maggio 2017 gli istituti hanno finanziato in media il 57,22% del valore, in crescita di oltre 6 punti percentuali rispetto all’anno precedente (era 50,77% a maggio 2016) anche se, negli ultimi mesi, l’atteggiamento è stato più cauto, con incrementi meno incisivi (+1,37% nel semestre e +1,86% nel trimestre).