Società

Francia, ripartono proteste contro riforma lavoro

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In Francia non si sono placate le tensioni tra le parti sociali per la controversa riforma del mercato del lavoro varata dalle autorità e chiesta da Bruxelles, insomma, il Jobs Act alla francese.

Decine di migliaia di manifestanti (40 mila secondo gli organizzatori, 12.500 secondo la prefettura) hanno preso d’assalto le strade di Parigi ieri e non sono bastati 1.200 gendarmi e poliziotti per sedare le proteste contro la riforma che, diventata legge a luglio, ha spaccato in due il paese.

Sei persone sono rimaste ferite, di cui cinque poliziotti, negli scontri tra partecipanti al corteo e forze dell’ordine (vedi video di Le Monde più sotto).

Le forze dell’opposizione, sia di destra sia di sinistra, hanno già annunciato che faranno ricorso al Consiglio costituzionale contro la “loi travail”, mentre i sindacati avevano preannunciato che avrebbero ripreso la mobilitazione il 15 settembre.Riforma del lavoro: sei feriti nelle proteste a Parigi

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