Per Ted Malloch, indicato da Donald Trump come prossimo ambasciatore americano presso la Ue, ne è convinto: questa volta la Grecia sceglierà di sua iniziativa di uscire dall’euro ed adotterà il dollaro come valuta nazionale, suscitando le ire della Germania. Lo ha detto in un’intervista alla ekathimerini.com.
Malloch, che già nei giorni scorsi aveva ribadito la sua previsione, specificando che il problema principale della Grexit “sarà chi dovrà gestire questa transizione e come riuscire ad evitare il caos e l’instabilità” e che è probabile una dollarizzazione del Paese. “se si guarda alla realtà si vede che si sta andando verso una certa direzione” e di fronte all’ennesimo scontro con i Paesi creditori della troika “credo che la Grecia dovrà tagliare i legami e uscire dall’euro”, ha continuato Malloch, sottolineando che le relazioni tra Grecia e Stati Uniti, “sono molto forti e potrebbero esserlo ancora di più”.
“Conosco alcuni accademici – ha continuato – in Grecia che sono addirittura venuti in visita nei think-tank negli Usa per discutere la questione della ‘dollarizzazione’, una cosa questa che naturalmente farebbe diventare pazzi i tedeschi che non ne vogliono sapere”. E magari non solo i tedeschi.
In un’intervista di qualche giorno fa a Skai, Malloch – professore alla Henley Business School dell’Università di Reading, in Inghilterra – aveva anche confermato di essere stato scelto da Trump per Bruxelles e di attendere solo l’annuncio ufficiale. Di sicuro queste uscite provocatorie non favoriscono la sua candidatura, peraltro già azzoppata.