Il filantropo miliardario, Bill Gates, mette a punto il water del futuro per salvare milioni di vite. Il gabinetto futuristico, pensato per permettere di trasformare ciò che viene depositato nella tazza in acqua e fertilizzanti, è costato a Gates 200 milioni di dollari di finanziamenti nella ricerca.
Si tratta di prodotto destinato alle aree più povere del pianeta, dove spesso non esistono fognature. Il progetto, accolto con grande interesse in Cina, prevede la creazione di un water in grado di separare i liquidi dai solidi con una combustione chimica, e che permette cospicui risparmi in spese sanitarie, igieniche e contro le malattie fino a 233 miliardi di dollari l’anno di costi negli Stati in cui manca un sistema fognario adeguato.
Attraverso Reinvent the Toilet Challenge della Fondazione Gates, Bill e Melinda hanno donato, negli ultimi 7 anni, 200 milioni di dollari a diversi team che hanno cercato di sviluppare servizi igienici che non utilizzino acqua. Gates, accompagnato da un vasetto di vetro pieno di feci, è arrivato sul palco del primo China International Expo a Shanghai, mostrando il funzionamento del suo wc innovativo.
“Devo ammetterlo, dieci anni fa non avrei mai immaginato di diventare così esperto di feci. E di sicuro non avrei mai pensato che Melinda mi avesse detto di smetterla di parlare a tavola di bagni e fanghi fecali: ha detto ironico Gates, aggiungendo che il progetto “riguarda malattie, la morte e la malnutrizione“.
Secondo l’Unicef, quasi 900 milioni di persone non hanno altra scelta che uscire all’aria aperta per i propri bisogni. In un paese come l’India, la mancanza riguarda ancora 150 milioni di abitanti contro i 550 milioni del 2014.