Angeloni (Bce): liquidazione banche venete crea precedente pericoloso
La liquidazione delle banche venete ‘accompagnata’ dal governo con l’esborso di soldi pubblici con cui sono state comprate le attività tossiche dei due gruppi popolari crea un pericoloso precedente, offrendo un insegnamento su come si possono aggirare le regole Ue in norma di salvataggi di istituti di credito non sistemici. Lo ha detto a Reuters Ignazio Angeloni della Bce.
Angeloni spiega che l’unione bancaria europea è un processo ancora incompleto e pertanto fragile. Il membro del Consiglio di vigilanza dell’MVU della Bce ha esortato la Commissione europea a riflettere sul modo in cui la crisi di Veneto Banca e Pop Vicenza è stata gestita. Se possibile, le banche dovrebbero poter svalutare o svendere i titoli soggetti al bail-in che sono in mano agli investitori istituzionali e non a quello piccoli o retail.
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