Borse Cina, chiusura in rialzo: Hong Kong +2,1%
Un’impennata notevole ha contraddistinto la chiusura delle borse cinesi, con l’indice Hang Seng di Hong Kong che ha evidenziato un salto del 2,1% raggiungendo i 17.651,15 punti, grazie soprattutto al contributo dei titoli tecnologici, che hanno seguito l’onda positiva del settore a livello globale. L’indice Hang Seng Tech ha registrato un incremento ancora più marcato, balzando del 4,6% e attestandosi a 3.718,27 punti.
Per quanto concerne i mercati della Cina continentale, l’attenzione si è focalizzata sui titoli dei servizi finanziari, i quali hanno beneficiato delle recenti dichiarazioni del Consiglio di Stato, l’organo supremo decisionale del paese. Quest’ultimo ha infatti annunciato la sua intenzione di promuovere il rafforzamento delle principali società di intermediazione mobiliare, un fattore che ha contribuito ad alimentare i rialzi.
Di conseguenza, l’indice composito della Borsa di Shanghai ha visto un aumento dell’1,7% raggiungendo i 3.088 punti, mentre l’indice composito della Borsa di Shenzhen ha mostrato un progresso dell’1,8%, toccando i 1.728,49 punti.
Breaking news
Apertura poco mossa dei mercati a Wall Street in attesa della trimestrale di Nvidia e dei verbali della Federal Reserve.
Il colosso giapponese dei videogiochi Nintendo ha annunciato l’acquisto dello sviluppatore americano Shiver Entertainment da Embracer Group, con impatto minimo sui risultati finanziari dell’anno fiscale in corso.
I futures sugli indici petroliferi registrano un calo a causa delle previsioni di tassi di interesse più elevati negli Stati Uniti per un periodo prolungato, influenzati dall’inflazione persistente. Il Brent e il WTI hanno visto una diminuzione, mentre la Federal Reserve attende segnali più chiari di un rallentamento dell’inflazione prima di considerare riduzioni dei tassi.
Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato le prime normative globali sull’intelligenza artificiale, mirate a promuovere lo sviluppo di sistemi sicuri e affidabili, stimolando investimenti e innovazione in Europa, pur rispettando i diritti dei cittadini.
