Difesa: spesa militare in aumento nel 2018, a pesare la servitù nucleare
ROMA (WSI) – In aumento nel 2018 la spesa militare italiana che secondo quanto rende noto il Rapporto MIL€X 2018, ammonta a 25 miliardi di euro, l’1,4 per cento del Pil, con una crescita del 4 per cento rispetto al 2017.
A pesare soprattutto i costi della nostra servitù nucleare legata alle spese di stoccaggio e sorveglianza delle testate atomiche tattiche americane B-61 nelle basi italiane e alle spese di stazionamento del personale militare USA addetto e di mantenimento in prontezza di aerei e piloti italiani.
“Questi dati dimostrano come la presenza di armi nucleari abbia impatto negativo per i Paesi che le ospitano non solo dal punto di vista politico, ma anche della spesa pubblica. L’opinione pubblica dovrebbe rendersene conto”.
Breaking news
Le borse europee aprono in rialzo, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,6% a 34.050 punti
Amazon.com sta espandendo la sua offerta di intelligenza artificiale con l’introduzione di nuovi chip potenti e un modello linguistico
Mary Daly, presidente della Fed di San Francisco, ha dichiarato che un taglio del tasso di interesse questo mese non è garantito
Salesforce ha annunciato ricavi trimestrali superiori alle stime degli analisti, alimentando le speranze sulla strategia incentrata sull’AI