Giappone, inflazione Tokyo core sale più delle attese a giugno
Nel mese di giugno, in Giappone l’inflazione core dell’area di Tokyo misurata dalla componente core dell’indice dei prezzi al consumo è salita del 2,1%, rispetto al +2% atteso dal consensus degli analisti. Il dato headline dell’inflazione è avanzato del 2,3% su base annua, oltre la crescita del 2,2% di maggio.
L’accelerazione dell’inflazione dà spazio alla Bank of Japan, banca centrale del Giappone, per continuare ad alzare i tassi di interesse, ancora inchiodati allo zero, dopo la fine dell’era dei tassi negativi annunciata dall’istituzione alla metà di marzo.
Breaking news
Trend positivo anche per il dato mensile.
Finale negativo a Piazza Affari, in una seduta incerta per l’Europa. In luce Brunello Cucinelli, sottotono Stellantis
L’apertura di Wall Street è stata piatta in seguito alla pubblicazione di dati economici chiave, con il PIL rivisto all’1,4% e l’inflazione core PCE al 3,7%. Inoltre, le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate a 233.000 unità.
Peter Kazimir, governatore della Banca centrale slovacca e membro del Consiglio direttivo della Bce, ha dichiarato che la Bce potrebbe effettuare un ulteriore taglio dei tassi di interesse nel 2024. Ha inoltre espresso preoccupazioni riguardo all’inflazione e la crescita dei salari.