Lufthansa, perdita netta di 734 milioni di euro nel primo trimestre del 2024
Lufthansa ha registrato una perdita netta di 734 milioni di euro nel primo trimestre del 2024, un aumento rispetto ai 467 milioni di perdita dell’anno precedente, e una perdita operativa di 849 milioni, in peggioramento rispetto ai 273 milioni di euro di perdita del periodo precedente. Questo risultato è stato influenzato negativamente da una serie di scioperi del personale che hanno avuto un impatto di 350 milioni di euro, oltre agli andamenti non ottimali dell’attività cargo.
Nonostante l’inizio d’anno difficile, i ricavi sono aumentati del 5% raggiungendo i 7,392 miliardi di euro. Lufthansa rimane ottimista per il futuro prossimo, prevedendo un miglioramento del risultato operativo nella seconda metà dell’anno. Per l’intero anno fiscale, la compagnia aerea tedesca stima di raggiungere un utile operativo rettificato di 2,2 miliardi di euro, sebbene ciò rappresenti una diminuzione rispetto ai 2,7 miliardi di euro dell’anno precedente.
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I futures sugli indici petroliferi registrano un calo a causa delle previsioni di tassi di interesse più elevati negli Stati Uniti per un periodo prolungato, influenzati dall’inflazione persistente. Il Brent e il WTI hanno visto una diminuzione, mentre la Federal Reserve attende segnali più chiari di un rallentamento dell’inflazione prima di considerare riduzioni dei tassi.
Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato le prime normative globali sull’intelligenza artificiale, mirate a promuovere lo sviluppo di sistemi sicuri e affidabili, stimolando investimenti e innovazione in Europa, pur rispettando i diritti dei cittadini.
Clessidra Factoring, leader nel supporto finanziario alle PMI, ha registrato una crescita significativa nel primo trimestre del 2024, con un aumento del turnover, del monte crediti e dell’utile netto. La società conferma la sua solidità e la sua capacità di crescita in un contesto di mercato competitivo.
L’approvazione da parte della presidenza del Consiglio dei ministri italiana segna un passo importante per l’acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom, che mira all’integrazione con Fastweb. Questa mossa strategica, valutata 8 miliardi di euro, riceve il via libera senza riserve nell’ambito dell’esercizio del Golden Power.
