Mitsubishi: crollo record -20% alla borsa di Tokyo. Effetto dieselgate
TOKYO (WSI) – Dopo la Volkswagen, un altro scandalo travolge in questo la Mitsubishi che subisce un tonfo da record alla Borsa di Tokyo segnando un -20%.
In soli due giorni il titolo ha subito una forte contrazione del valore di borsa pari ad oltre un terzo scendendo a 720 miliardi di yen (pari a 5,85 miliardi di euro). La casa automobilistica ha fatto mea culpa, ammettendo di aver truccato i dati sulle pressione degli pneumatici durante i test su 4 modelli per migliorarne i risultati di efficienza energetica. Ad essere coinvolte nei test truccati 625mila veicoli prodotti dalla metà del 2013, incluse 468mila auto assemblate per la Nissan.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.