17:25 martedì 29 Dicembre 2015

Renzi: “Non considero pensione 3.000 euro una pensione d’oro”

ROMA (WSI) – Nel corso della conferenza stampa di fine anno, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha affrontato anche la questione delle pensioni.

“Noi non tocchiamo le pensioni degli italiani e se ci sarà da fare degli interventi sulle pensioni d’oro sarà fatto dopo un lungo dibattito, una lunga discussione contraddistinta da grande trasparenza. E sono grato al presidente dell’Inps Boeri perchè sta facendo un lavoro molto serio di trasparenza” sulle pensioni delle varie categorie.

Ancora:

“Nel 2015 abbiamo evitato di intervenire sulle pensioni perchè il rischio di combinare un pasticcio era elevato. Nel 2016 sicuramente discuteremo e ragioneremo, ma una cosa sono le pensioni d’oro e un’altra sono le pensioni sopra i 2mila euro”. Precisamente, “uno che è andato in pensione con 2mila, 2.500 o 3mila euro non credo debba essere toccato: non considero una pensione di 3mila euro una pensione d’oro, anche se uno ci è andato con il retributivo”.

Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan:

“Anche sul tema cruciale delle pensioni non è più il tempo degli annunci o delle proposte fumose. Il Governo Renzi cominci dalla prima riforma più urgente: apra a gennaio un confronto serio con il sindacato e sicuramente noi non ci sottrarremo portando le nostre proposte di modifica della legge Fornero per offrire la necessaria flessibilità in uscita per i lavoratori, rivalutare le pensioni e offrire anche un prospettiva di lavoro ai giovani. Ma bisogna aprire anche il confronto per il rinnovo dei contratti pubblici per milioni di lavoratori che attendono dopo la sentenza della Consulta il giusto riconoscimento economico dopo sei anni di blocco contrattuale. Renzi cominci il 2016 affrontando questi nodi con la giusta determinazione e senso di responsabilità”.

Mentre il segretario confederale della Uil Domenico Proietti ha ricordato, facendo riferimento alla mancata modifica della legge Fornero nella Legge di Stabilità :

il Governo deve ascoltare le parti sociali che conoscono bene i problemi ed hanno avanzato proposte precise. Noi crediamo che sia necessario, innanzitutto, reintrodurre la flessibilità di accesso alla pensione per tutti, a partire da 62 anni, dando una risposta anche alle donne che, dal 2016, saranno fortemente penalizzate. Bisogna, inoltre, ripristinare la piena rivalutazione delle pensioni in essere”.

 

Breaking news

20/12 · 17:38
Piazza Affari chiude vicina alla parità dopo il Pce core Usa

Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib

20/12 · 17:04
Wall Street in rialzo: Dow Jones apre a +0,74%

Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.

20/12 · 17:03
Fiducia dei consumatori europei in calo a dicembre 2024

A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.

20/12 · 13:48
La Spagna potenzia la sua flotta aerea con nuovi eurofighter di the day of the jackal

La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.

Leggi tutti