Il Tribunale di Vicenza, dopo 2 anni di processo, è arrivato alla sentenza di primo grado per gli ex vertici della banca
trend Banca Popolare di Vicenza
Banca Popolare di Vicenza
La Banca Popolare di Vicenza è una banca che ha sede, per l’appunto, a Vicenza. Fondata nel 1866, fu la prima banca della città berica e prima banca popolare di tutto il Veneto. Attualmente è controllata, come la Veneto Banca, dal Fondo Atlante che detiene il 99,33% dell’intero capitale sociale.
Storia
Istituto storicamente legato al territorio, la Pop di Vicenza, dà il via, a partire dagli anni ’80 del secolo scorso, a una serie di importanti acquisizioni finalizzate alla crescita e allo sviluppo della Banca stessa.
Poco prima del 2000 è presente con varie filiali nel Nord Ovest e nel Nord Est del Paese, dando vita al Gruppo Banca Popolare di Vicenza e diventando azionista di riferimento di BNL.
L’attualità
Un’indagine della Guardia di Finanza del Settembre 2015 relativamente a fatti antecedenti il Dicembre 2014 porta alla luce una serie di violazioni, quali: aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza.
Inoltre con il passaggio dell’attività di vigilanza dalla Banca di Italia alla BCE comporta una massiva pulizia dei conti e perdite per diversi miliardi di euro.
Nel 2016 viene varato un nuovo piano industriale che, fra le altre cose, porta alla trasformazione della Banca Popolare di Vicenza in SpA con relativa quotazione in Borsa e aumento di capitale necessario. A quest’ultimo aderiscono solo 5mila degli oltre 120mila vecchi azionisti con una corrispondenza del solo 7,66% del capitale sociale, percentuale troppo inferiore rispetto il 25% richiesto dalla Borsa Italiana che così, il 2 Maggio 2016, ritira l’autorizzazione alla quotazione a Piazza Affari.
Accade quindi che la Pop di Vicenza venga praticamente interamente controllata dal Fondo Atlante che arriva a detenerne, come detto, il 99,33% del capitale societario con l’obiettivo di fonderla con la Veneto Banca.
La situazione dell’istituto di credito, notizie e proposte del Governo per risolvere la situazione e tutelare al meglio i risparmiatori, su Wall Street Italia novità e consigli utili.
La sezione imprese del tribubale di Venezia ha condonato un debito milionario a un socio rimasto incastrato nel meccanismo delle operazioni “baciate”.
Closing della vendita da parte dei commissari liquidatore di banca Popolare di Vicenza della partecipazione detenuta in Arca Holding, poco meno di 10 milioni di azioni ordinarie, pari al 19,999% del capitale sociale di Arca.
Tutti gli articoli
Obiettivo del bail-in è ricapitalizzare la banca in misura sufficiente a ripristinare un’adeguata capitalizzazione e a mantenere la fiducia del mercato.
L’ex numero uno della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin rinviato a giudizio insieme ad altri 5 imputati per il crac dell’istituto. A stabilirlo il Gup Roberto Venditti.Il processo si aprirà il 1° dicembre. Assieme a Zonin e agli ex amministratori Giuseppe Zigliotto, Emanuele Giustini, Andrea Piazzetta, Paolo Marin e Massimiliano Pellegrini, è stato rinviato
Per via del piano di salvataggio delle due banche venite, aumenta il deficit dello Stato italiano. Sono le stime di Eurostat, che ha deciso di includere nel deficit italiano del 2017 i 4,7 miliardi di euro di iniezioni di liquidità che lo Stato ha versato per scongiurare il crac finanziario di Veneto Banca e della
La Guardia di Finanza ha sequestrato nei confronti di Gianni Zonin per il crac della Popolare di Vicenza poche migliaia di euro.
La procura di Vicenza ha fatto nuove richieste di rinvio a giudizio per il crac della Pop Vicenza.
Gianni Zonin e altri cinque ex manager e consiglieri di amministrazione di Popolare Vicenza intestarono beni a mogli e figli in danno ai creditori
Sequestrati dalle Fiamme Gialle 106 milioni di euro alla Banca Popolare di Vicenza.