(9Colonne) – Roma, 27 feb – Provocazione sulle colonne della Stampa da parte dell’ex ministro della Difesa Antonio Martino che invita il presidente del Consiglio Romano Prodi a “noleggiare” i senatori, indicando anche un prezzo: 300 milioni di euro per dieci persone. “Il mio non è un calcolo da economista. Sessanta miliardi di lire è una valutazione generosa, me ne rendo conto. Ma, anche se il mio era un gioco, un calciatore, per esempio, può costare molto di più. E il calciatore, a causa degli infortuni, garantisce un rendimento meno costante di un senatore”. Il parlamentare azzurro sostiene le ragioni della sua provocazione ricordando la bufera scoppiata nel 1999 sulle offerte in denaro giunte a parlamentari leghisti da Luca Bagliani dell’Udeur, che il giurì d’onore presieduto da Luciano Violante stabilì non avesse parlato per conto di Clemente Mastella. E afferma: “Sono in politica da tanti anni e so come funzionano le cose”. Quanto al voto di fiducia del senatore Marco Follini al governo, Martino sospende il giudizio ma aggiunge: “Per ora gli dico quello che Churchill disse di un parlamentare inglese in un caso simile: è la prima volta che vedo un ratto salire sulla nave che affonda”.