(Teleborsa) – Secondo il presidente della Banca nazionale svizzera (SNB), Philipp Hildebrand, le preoccupazioni per le finanze pubbliche di alcuni paesi della zona euro tarpano le ali alla ripresa dell’economia svizzera. In particolare, la banca centrale si dice pronta a prevenire un eccessivo apprezzamento del franco svizzero contro l’euro, con quest’ultimo divenuto ormai preda delle vendite sui timori di default di Grecia, Portogallo e Spagna. Si teme, in particolare, per l’export della Svizzera. Secondo Hildebrand, la banca centrale ha un margine di manovra sufficiente per mantenere la sua politica monetaria espansiva senza mettere in pericolo la stabilità dei prezzi, massima priorità della BNS. Hildebrand ha detto che “possiamo guardare al futuro con una misura di ottimismo” anche se la crisi ci ha lasciato molte sfide da affrontare.
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Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.