(Teleborsa) – Chiusura positiva per la borsa di Tokyo dopo il crollo della vigilia che l’aveva portata ai minimi di sei mesi. Il mercato rimbalza dunque dopo le forti vendite dei giorni scorsi, quando imperversavano le preoccupazioni, comunque non sopite, sulla situazione finanziaria europea. A queste si aggiungono le tensioni geopolitiche tra le due Coree, i timori per una stretta dell’economia cinese e l’attuale forza dello yen. L’indice Nikkei ha riportato un guadagno dello 0,66% a 9.522 punti, mentre il Topix mette a segno un +0,10% a 859 punti. Tra le altre borse asiatiche in ripresa Seul che ieri aveva archiviato una sessione da dimenticare in scia all’intensificarsi delle tensioni fra la Corea del Nord e la Corea del Sud, che stanno ancora penalizzando la valuta locale (won). Il Kospi ha così guadagnato l’1,07% a 1.577 punti. Bene anche Taiwan che ha messo a segno un +1,14% a 7.167 punti. Clima positivo anche sulle altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con Hong Kong che avanza dell’1,20%, Singapore dell’1,77%, Jakarta del 3,69%. Meno euforiche Kuala Lumpur, Bangkok e Shangai che si accontentano rispettivamente di un più modesto +0,14%, +0,43% e +0,39%.
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