A meta’ della giornata di contrattazioni sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori oscillano attorno alla parita’ senza prendere una decisione precisa. Il settore high-tech, grazie alle biotecnologie, regala qualche punto in piu’ al Nasdaq.
(verifica quotazioni indici aggiornate IN TEMPO REALE in prima pagina)
I mercati hanno reagito senza entusiasmo ai positivi dati economici diffusi in prima mattinata.
Il rapporto diffuso dal dipartimento del Commercio Usa indica che gli ordini di beni durevoli sono diminuiti in luglio del 12,4%, il piu’ forte calo dal 1958, anno in cui il governo americano ha iniziato ha registrare gli ordini sui beni durevoli.
Il dato ha sorpreso le aspettative degli analisti, che avevano indicato una flessione contenuta al 6,5% e rappresenta un segnale molto rassicurante sul fronte dell’inflazione per la Federal Reserve che, proprio due giorni fa, aveva messo in guardia su una possibile stretta sui tassi entro la fine dell’anno.
Tra le principali categorie elencate nel rapporto, il calo maggiore e’ stato registrato nel settore dei trasporti con un declino del 31,7% – in giugno il comparto mostrava un rialzo del 41,7%. Il dipartimento del Commercio attribuisce il dato al forte ribasso della domanda di aerei e componenti.
Sui listini in generale, oltre alle biotecnologie, avanzano calzaturiero, cartario, chimico, auto, aerospaziale e metalli.
Tendenza al ribasso invece per petrolifero, distribuzione, ristorazione, costruzioni e controllo ambientale.
Tra i principali titoli in movimento a meta’ giornata a Wall Street:
Nel settore finanziario, la olandese Ing Groep (ING) ha chiuso il primo semestre 2000 con un utile operativo a 2,07 miliardi di euro, una crescita del 28% rispetto ai primi sei mesi del 1999. Il dato e’ in linea con le attese. Il titolo Ing guadagna lo 0,25%%.
(Vedi Assicurazioni: Ing, +28% utile operativo 1° sem.)
Nel settore dei prodotti ottici, Baush & Lomb (BOL), societa’ leader nella produzione e vendita di lenti a contatto, ha rivisto questa mattina le stime relative agli utili del 2000 e 2001. Di questa mattina anche la notizia che Carl Sassano, direttore generale di Baush & Lomb, ha rassegnato le dimissioni. Il titolo Baush perde questa mattina oltre il 33,5%.
(Vedi Ottica: Baush & Lomb rivede stime su utili)
Nel settore delgli elettrodomestici, Electrolux (ELUX) e’ in trattative avanzate per l’acquisizione di Maytag (MYG), marchio storico negli Stati Uniti per gli elettrodomestici bianchi e terzo produttore del Nord America. La notizia, anticipata da Wall Street Italia lunedi’ scorso, trova oggi conferma sulla prima pagina della sezione economica del ‘New York Times’. Il titolo Electrolux perde lo 0,5%, mentre Maytag guadagna quasi il 7,5%.
(Vedi Industria: Electrolux offre $4 mld per Maytag)
Nel settore dei personal computer, VA Linux Systems (LNUX) ha chiuso il trimestre con una perdita di 10 centesimi per azione, di gran lunga inferiore ai 15 centesimi previsti dagli analisti. Il titolo VA Linux guadagna poco piu’ del 18%.
Nel settore informatico, Palm (PALM), la societa’ leader sul mercato per i computer palmari, guadgana il 5% dopo che la banca d’affari Goldman Sachs ha aggiunto la societa’ nella “Recommended List” che comprende le azioni da raccomandare alla clientela.
Nel settore delle telecomunicazioni, Telstra Corp. (TLS), la principale societa’ australiana di telecomunicazioni, ha deciso di investire $3 miliardi in una joint venture con Pacific Century CyberWorks. Il titolo Telstra perde il 5%.
(Vedi Telstra investe $3 miliardi in Cyberworks)
Nel settore delle fibre ottiche, le azioni della societa’ Next Level (NXTV) stanno perdendo circa il 53% del loro valore dopo che Stephen Levy, analista di Lehman Brothers, ha ridotto il rating da “Buy” a “Neutral”.
(Vedi Next Level: dimezzato il valore delle azioni)
Nel settore della telefonia, Verizon (VZ) intende lanciare un’ Ipo da $5 miliardi della sua divisione wireless. Il titolo Verizon guadagna il 2%.
(Vedi Tlc: Verizon wireless lancia ipo per $5 miliardi)
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati delle 12:00) con rispettivi
volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare aggiornamenti cliccando
sul simbolo dei singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO (in $) |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Lucent |
8,411,400 |
40.188 |
-0.625 |
-1.53% |
|
Texas Instruments |
6,722,600 |
69.750 |
+1.875 |
+2.76% |
|
Nokia |
5,727,300 |
41.625 |
-0.563 |
-1.33% |
|
America Online |
5,136,900 |
59.375 |
+0.625 |
+1.06% |
|
Motorola |
5,529,900 |
35.563 |
-0.938 |
-2.57% |
|
AT&T |
5,152,600 |
31.313 |
+0.313 |
+1.01% |
|
Bausch & Lomb |
5,231,700 |
36.938 |
-18.813 |
-33.74% |
|
General Electric |
4,310,400 |
57.875 |
-0.063 |
-0.11% |
|
Compaq |
4,206,200 |
33.438 |
-0.188 |
-0.56% |
|
LIBERTY MEDIA |
4,307,700 |
22.250 |
+0.063 |
+0.28% |
Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati delle 12:00) con rispettivi volumi, prezzi e
variazioni percentuali (verificare aggiornamenti cliccando sul simbolo dei
singoli titoli):
SIMBOLO |
SOCIETA’ |
VOLUME |
PREZZO (in $) |
VARIAZIONE (in punti) |
VARIAZIONE (percentuale) |
Cisco Systems |
13,878,600 |
66.625 |
-0.563 |
-0.84% |
|
Aastrom Biosciences |
13,104,400 |
4.250 |
+1.563 |
+58.14% |
|
Intel |
11,584,100 |
73.594 |
-1.031 |
-1.38% |
|
Dell Computer |
10,901,500 |
39.000 |
+0.313 |
+0.81% |
|
DSL.net |
9,679,300 |
8.094 |
-0.625 |
-7.17% |
|
Oracle |
9,453,500 |
84.625 |
+1.750 |
+2.11% |
|
WorldCom |
9,848,300 |
35.125 |
+0.563 |
+1.63% |
|
Next Level Comm |
9,631,900 |
42.563 |
-49.000 |
-53.52% |
|
Read-Rite |
9,134,300 |
6.969 |
+1.344 |
+23.89% |
|
Microsoft |
8,100,500 |
70.250 |
-0.500 |
-0.71% |