(Teleborsa) – Si conferma positiva la borsa milanese dopo la partenza al rialzo di Wall Street. Sui mercati prevale l’ottimismo grazie alla decisione di stamane della Cina di rivalutare lo yuan nel tempo, anticipando così le discussioni sul tema previste durante il G20 di Toronto che si terrà nel fine settimana prossimo. Piazza Affari resta un po’ indietro rispetto al resto dell’Europa soprattutto a causa dello stacco della cedola di alcune società ad elevata capitalizzazione come Enel, Tenaris, Terna e A2A, che pesa sull’indice principale di circa mezza frazione di punto. Resta tonico l’euro a 1,2377 usd mentre il prezzo del petrolio sale a 78,69 dollari. A Milano il Ftse All-Share mostra un guadagno dello 0,86% mentre il Ftse Mib avanza dello 0,96%. Bulgari conquista la vetta del paniere Ftse Mib, in sintonia con il resto del comparto in Europa. Media in gran spolvero, con Mediaset in denaro dopo la promozione a “buy” da Citigroup, che ha anche migliorato il giudizio a “hold” da “sell” su L’Espresso. Restando tra i media, in bella mostra anche Il Sole 24 Ore, Mondo Tv e Rcs. Richiesti gli oil, con Saipem in prima fila tallonata da Tenaris. Nel cemento brilla Italcementi. Veloce la Fiat mentre cresce l’attesa per il referendum previsto per domani per conoscere l’opinione di lavoratori di Pomigliano d’Arco sul piano di ristrutturazione dello stabilimento già sottoscritto da tutte le sigle sindacali eccezion fatta per la Fiom. Miste le banche, con Unipol e il Bco Popolare in frazionale calo. Offerta A2A, in rosso di oltre l’1%. Su di giri Zucchi: secondo indiscrezioni stampa il portiere della Nazionale italiana di Calcio Gianluigi Buffon, che detiene nella società tessile attualmente in difficoltà circa il 15%, avrebbe detto per bocca dell’avvocato che ne cura gli interessi di credere moltissimo in Zucchi e “nel piano di rilancio presentato dall’ingegnere Matteo (Zucchi), con il quale si sta creando una grande sintonia.”