(Teleborsa) – Continua in territorio positivi la borsa di Wall Street che si avvia ad una chiusura sull’onda degli acquisti. Dopo un avvio all’insegna del buonumore, sugli investitori americana ha prevalso “l’effetto Yuan,” che fin da stamane ha galvanizzato le piazze mondiali. La Peoples Bank of China ha annunciato, nel fine settimana, più flessibilità della moneta cinese e una progressiva rivalutazione della divisa con gli occhi a mandorla. Il tutto avverrà non in maniera repentina ma in un certo arco temporale. La mossa è stata fatta “ad hoc” in vista dell’imminente vertice del G20 a Toronto e vuole essere una risposta alle richieste formulate dal Presidente USA, Barack Obama, ai leaders che converranno nella capitale canadese. L’iniziaticva della banca cinese è stata accolta con favore anche dal presidente della Banca Centrale Europea, Jean Claude Trichet che ha dichiarato “E’ una decisione che va nell’interesse dello stessa Cina”. Sul valutario, il dollaro torna a superare la moneta unica dopo che l’euro stamane aveva beneficiato di questa notizia balzando oltre gli 1,24 USD. Ora il cable EUR/USD scambia a 1,2332 USD. Il Dow Jones procede con un rialzo dello 0,61% a 10514,73 punti, l’S&P500 un incremento dello 0,50% a 1123,06 punti ed il Nasdaq una plusvalenza dello 0,25%.
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I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
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