La Borsa di Londra rifiuta l’offerta del Gruppo svedese Om, che controlla e gestisce la Borsa di Stoccolma, considerandola “inappropriata”.
Nella nota diramata da Stoccolma, l’offerta è di 0,65 nuovi titoli e 7 sterline in contanti per ogni azione londinese, con un premio del 15,7%. In caso di accettazione, gli azionisti di Lse deterrebbero il 18,5% di Om.
L’offerta svedese ostacola il progetto di fusione con la Borsa tedesca in iX, International Exchange, cui hanno preannunciato la loro adesione anche i mercati di Milano e Madrid. Gli azionisti di Lse dovrebbero votare il piano di fusione il prossimo 14 settembre.
La Borsa tedesca, attraverso Deutsche Bank, ha annunciato che considererà l’ipotesi di un takeover amichevole a Lse nel caso, come in effetti è accaduto, di un’Opa ostile da parte degli svedesi.
(Vedi Borse: da Stoccolma Opa ostile su Londra ~
Borse: Francoforte paladina di Londra ~ Borsa Stoccolma all’attacco di Londra)