SORIN GROUP PRESENTA SOLIDI RISULTATI PER IL PRIMO SEMESTRE 2010 E MIGLIORA LA GUIDANCE PER L’E
Risultati del Secondo Trimestre 2010: Ricavi consolidati pari a € 197,5 milioni, in crescita dell’8,8% (5,1%°*) rispetto al secondo trimestre 2009; Profitto Lordo a € 117,3 milioni, pari al 59,4% dei ricavi (54,4% nel secondo trimestre 2009); EBITDA pari a € 31,9 milioni, pari al 16,2% dei ricavi (14,3% nel secondo trimestre 2009); Risultati del Primo Semestre 2010: Ricavi consolidati pari a € 369,9 milioni, in crescita del 5,7% (4,2%°*) rispetto al primo semestre 2009; Profitto Lordo a € 217,5 milioni, pari al 58,8% dei ricavi (55,0% nel primo semestre 2009); EBITDA a € 56,8 milioni, pari al 15,4% dei ricavi (13,8% nel primo semestre 2009); Utile netto in crescita del 29,0% a € 17,9 milioni, pari al 4,8% dei ricavi (4,0% nel primo semestre 2009); Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2010 in riduzione a € 171,2 milioni, rispetto a € 209,8 milioni al 30 giugno 2009 (€ 174,5 milioni al 31 marzo 2010). Per il Terzo Trimestre 2010 Sorin Group prevede ricavi in crescita del 5-6%, un EBITDA al 13,5-14,5% dei ricavi e un utile netto pari a € 6-8 milioni. L’indebitamento netto è atteso a € 165 milioni alla fine del trimestre. Rivista al rialzo la Guidance per l’esercizio 2010: crescita dei ricavi del 4-6%°* (dal 2-4%*) rispetto al 2009, EBITDA al 15-16% dei ricavi, utile netto a € 36-40 milioni (da € 33-37 milioni); confermata la previsione sull’indebitamento netto a € 150 milioni a fine esercizio. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato un piano di Performance Stock Grant per il Management del Gruppo e ha conseguentemente deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti per il 13 e il 14 settembre 2010 (prima e seconda convocazione). * * * Si segnala che, in applicazione dello IAS 39, a partire dal 1° gennaio 2010 il Gruppo si è dotato degli strumenti necessari all’applicazione dell’hedge accounting sugli strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di fluttuazione nei tassi di cambio su transazioni commerciali in valuta di natura altamente probabile (cash flow hedge).Per una valutazione relativa all’impatto di tale adozione sui risultati del Gruppo si veda la tabella di riconciliazione allegata al presente comunicato. * * * Il Consiglio di Amministrazione di Sorin S.p.A., riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Rosario Bifulco, ha approvato i risultati del Primo Semestre 2010. “Siamo lieti di poter comunicare dei risultati trimestrali solidi, che confermano il forte impegno del Gruppo nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di lungo termine. In particolare, siamo soddisfatti del costante miglioramento del gross margin oltre che del significativo rafforzamento nei nostri core business. Grazie alla ricca e innovativa pipeline di prodotti, siamo convinti di essere ben posizionati per lo sviluppo futuro”, ha affermato l’Amministratore Delegato André-Michel Ballester. Risultati consolidati del Secondo Trimestre 2010 Nel Secondo Trimestre 2010 Sorin Group ha registrato Ricavi pari a € 197,5 milioni, in crescita dell’8,8% rispetto al secondo trimestre del 2009; escludendo le attività oggetto di cessione°, la crescita è stata pari al 5,1%*. I ricavi sono stati sostenuti in particolare dall’ottima performance della Business Unit CRM, dalle valvole biologiche e dalle macchine cuore-polmone, in linea con le aspettative e con l’andamento dei precedenti trimestri. La Business Unit Cardiopulmonary (macchine cuore-polmone, sistemi per la circolazione extracorporea e per autotrasfusione) ha registrato ricavi pari a € 86,3 milioni, in crescita dell’1,9%°*, trainati dall’ottima performance delle macchine cuore-polmone e dal positivo andamento dei principali mercati. Nel corso del secondo trimestre si è perfezionata la cessione delle linee di prodotto non strategiche Angel® e activAT®, come già comunicato nel mese di aprile 2010, alla società statunitense Cytomedix Inc., per un corrispettivo di $ 7 milioni (€ 5,2 milioni). Nell’ambito delle operazioni straordinarie di rilievo avvenute nel periodo si ricorda inoltre l’acquisizione, in giugno, per un corrispettivo pari a circa $ 1 milione, di Gish Biomedical, principalmente finalizzata a rafforzare la presenza del Gruppo sui canali commerciali negli Stati Uniti. Gish Biomedical sviluppa prodotti indirizzati in particolare ai perfusionisti, commercializzati da oltre 25 anni sia negli Stati Uniti sia nel resto del mondo e si attende possa contribuire ai ricavi del Gruppo per circa $ 8-10 milioni su base annua. (importi in Euro/milioni) Ricavi 2° Trim. 10 Ricavi 2° Trim. 09 Variazione % * Macchine cuore-polmone 16 14 10.5% Ossigenatori 53 51 -0.2% Macchine e dispositivi per autotrasfusione 16 14 2.7% Altro 2 3 n.s. Nel segmento delle Macchine Cuore-Polmone nel secondo trimestre si è registrata una crescita significativa in tutti i mercati principali, in particolare in Europa e negli Stati Uniti, grazie alla crescente penetrazione della nuova macchina compatta C5™ che ha ottenuto l’approvazione da parte della Food & Drug Administration (FDA) nel primo trimestre 2010, oltre che, più in generale, dalla capacità della società di soddisfare i propri clienti con configurazioni maggiormente sofisticate, con un incremento del prezzo medio di vendita. Il segmento degli Ossigenatori è rimasto sostanzialmente stabile, con un andamento positivo negli USA e nei principali mercati in Europa. Il segmento dell’Autotrasfusione ha registrato un positivo andamento grazie in particolare ad una crescita superiore al mercato in Giappone e nei paesi emergenti. Nel corso del trimestre la Business Unit ha ottenuto il marchio CE per il sistema di autotrasfusione di nuova generazione (Xtra™), per il quale si prevede la commercializzazione nel secondo semestre del 2010. Per quanto riguarda gli aspetti industriali, continuano con successo le azioni volte al recupero di efficienza ed all’ottimizzazione della logistica tra i siti. La Business Unit prosegue, inoltre, in linea con i piani precedentemente annunciati, il progetto di sviluppo della nuova linea di ossigenatori (progetto “LinOx”) all’avanguardia dal punto di vista tecnologico ed industriale, con l’obiettivo di consolidare nel lungo termine la propria posizione di leadership nel mercato dell’ossigenazione. La Business Unit Cardiac Rhythm Management (dispositivi impiantabili per la gestione delle patologie del ritmo cardiaco) ha riportato ricavi pari a € 78,3 milioni, con un incremento del 12,3%* rispetto al secondo trimestre del 2009, che riflette una crescita superiore al mercato in tutti i principali mercati geografici in entrambi i segmenti. (importi in Euro/milioni) Ricavi 2° Trim. 10 Ricavi 2° Trim. 09 Variazione % * High Voltage (defibrillatori e CRT-D) 27 20 27.5% Low Voltage (pacemaker) 49 45 5.8% Altro 2 2 – Nel segmento High-Voltage la crescita dei ricavi è stata particolarmente significativa, anche grazie alla crescente accoglienza di ParadymTM CRT-D sul mercato statunitense ed europeo, mentre i ricavi del segmento Low-Voltage riflettono la progressiva penetrazione della Società in particolare nel mercato giapponese oltre che nei principali mercati europei. Nel secondo trimestre la Business Unit ha partecipato alla Heart Rhythm Society Convention a Denver e al 17th World Congress in Cardiac Electrophysiology & Cardiac Techniques (Cardiostim) a Nizza. Durante quest’ultimo congresso, Sorin ha presentato i positivi risultati dello studio clinico CLEAR che ha coinvolto 156 pazienti impiantati con dispositivi CRT per la risincronizzazione cardiaca e dotati di una nuova tecnologia, denominata SonR, che dimostra una significativa riduzione della mortalità e delle ospedalizzazioni per scompenso cardiaco. La tecnologia messa a punto da Sorin consiste in un sensore incapsulato nella punta di un catetere per l’elettrostimolazione impiantato nel paziente che consente l’ottimizzazione della terapia di risincronizzazione, con un aumento all’86% dei pazienti che rispondono alla terapia stessa, rispetto al 62% dei pazienti trattati con terapia convenzionale. Durante il congresso Sorin ha ottenuto un importante riconoscimento con l’assegnazione del Cardiostim Innovation Award per tale innovazione. Infine, sul fronte dei risultati ottenuti in ambito produttivo e industriale, si segnala l’ottenimento dell’approvazione, da parte della Food & Drug Administration (FDA), per la produzione dei pacemaker Reply™ e dei defibrillatori Paradym™ presso il nuovo sito produttivo di Clamart (Francia), dove ha sede anche il centro di eccellenza di ricerca e sviluppo della business unit. La Società è allineata ai propri piani nel progetto di sviluppo della piattaforma di remote monitoring, in partnership con Orange, che prevede in lancio sul mercato europeo nel 2011. La Business Unit Heart Valves (valvole cardiache meccaniche e biologiche, prodotti per la riparazione valvolare) ha realizzato ricavi pari a € 32,4 milioni, in calo del 2,1%* rispetto al secondo trimestre 2009. La flessione dei ricavi è stata interamente generata dal comparto valvole meccaniche, coerentemente alle attese e come già preannunciato in occasione della comunicazione dei risultati al primo trimestre 2010 ed è principalmente riconducibile all’impatto generato dallo sfavorevole confronto con il secondo trimestre 2009, che registrava il positivo effetto dell’avviamento della partnership strategica con Japan Lifeline per la commercializzazione delle valvole cardiache meccaniche sul mercato giapponese. Il comparto valvole biologiche ha continuato l’eccellente performance dei trimestri precedenti, con una costante acquisizione di quote di mercato, in particolare sul mercato statunitense e sui mercati emergenti. (importi in Euro/milioni) Ricavi 2° Trim. 10 Ricavi 2° Trim. 09 Variazione % * Valvole cardiache meccaniche 16 18 -16.1% Valvole cardiache biologiche 15 12 20.5% Altro 2 2 – Nel secondo trimestre, la Business Unit ha attivamente partecipato a diversi congressi di rilevanza internazionale, fra i quali l’AATS a Toronto in maggio e l’ISMICS a Berlino in giugno, che hanno costituito un importante momento di supporto alla sempre più diffusa conoscenza della valvola biologica Mitroflow™ e al futuro lancio commerciale della valvola sutureless PercevalS™, che ha ricevuto riscontri più che positivi dalla comunità internazionale dei cardiochirurghi. La società conferma i propri piani che prevedono l’ottenimento del marchio CE nel corso del primo semestre 2011. In vista della futura commercializzazione di PercevalS™, in maggio la Società ha sottoscritto un accordo esclusivo, di particolare valore strategico, con CardioMedical GmbH per la distribuzione su base globale della gamma di strumenti per cardio-chirurgia mini-invasiva Cardio VisionTM che include un intero catalogo di strumenti e accessori. Il Profitto Lordo ha registrato nel secondo trimestre 2010 una crescita del 18,9% a € 117,3 milioni, pari al 59,4% dei ricavi, rispetto al 54,4% registrati nel secondo trimestre 2009. Tale positiva performance è stata trainata, come nei precedenti trimestri, dai positivi risultati delle azioni di contenimento dei costi industriali, oltre che dal favorevole effetto mix sia a livello geografico che di prodotto. Le spese di vendita, generali e amministrative (S,G&A), pari a €78,7 milioni, sono cresciute al 39,9% dei ricavi, dal 37,7% del secondo trimestre del 2009, principalmente per l’impatto legato all’adozione dell’hedge accounting nel corso del 2010, che ha influito negativamente per circa € 2,8 milioni. Hanno contribuito all’incremento delle SG&A la decisione di investire in una rete commerciale diretta in alcuni paesi europei (Austria, Svizzera, Olanda, precedentemente forniti tramite distributori indipendenti), e l’incremento delle spese commerciali negli Stati Uniti. Infine ha contribuito all’incremento delle spese l’accertamento di costi legato ai piani di incentivazione di medio lungo termine del management. Le spese di Ricerca e Sviluppo (R&D) sono cresciute del 17,6% a € 17,2 milioni, pari all’8,7% dei ricavi (8,1% nel secondo trimestre 2009), confermando il costante impegno sul fronte dell’innovazione. L’EBITDA ha mostrato una significativa crescita del 23,3% a € 31,9 milioni (16,2% dei ricavi), rispetto a € 25,9 milioni (14,3% dei ricavi) registrati nel secondo trimestre 2009, grazie all’espansione dei margini lordi e nonostante i maggiori investimenti in ricerca e nel potenziamento della struttura commerciale. L’EBIT è pari a € 21,7 milioni (11,0% dei ricavi), in crescita del 24,5% rispetto a € 17,5 milioni (9,6% dei ricavi) nel secondo trimestre 2009. Prima degli special items, l’EBIT è stato pari a € 21,3 milioni, pari al 10,8% dei ricavi (8,6% dei ricavi nel secondo trimestre 2009). Gli Oneri finanziari netti hanno registrato una crescita a € 4,8 milioni da € 0,7 milioni nel secondo trimestre 2009, che beneficiava di un fair value positivo del portafoglio derivati di copertura. In realtà, su base run rate, gli oneri finanziari diminuiscono grazie ad un minor costo del servizio del debito, generato, a sua volta, principalmente dalla riduzione del debito medio nel periodo. L’Utile netto si attesta a € 11,1 milioni, equivalente al 5,6% dei ricavi rispetto a € 11,1 milioni, pari al 6,1% dei ricavi, nel secondo trimestre 2009, che aveva beneficiato dell’applicazione del fair value del portafoglio derivati di copertura, come sopra menzionato. Nonostante il forte impatto negativo del fair value del portafoglio derivati di copertura del rischio tasso di cambio, l’Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2010 è in riduzione a € 171,2 milioni, rispetto a € 174,5 milioni al 31 marzo 2010 e € 209,8 milioni al 30 giugno 2009. La riduzione negli ultimi 12 mesi, pari a € 38,6 milioni circa, è generata principalmente dalla significativa espansione della redditività, e, in misura minore, dalla migliore gestione del capitale circolante; gli special items hanno negativamente contribuito nel periodo alla riduzione dell’indebitamento netto per € 9,7 milioni nel corso degli ultimi 12 mesi (vedi dettagli nell’allegata tabella) e per € 2,8 milioni nel corso degli ultimi 3 mesi, rispettivamente. Risultati consolidati per il Primo Semestre 2010 Nel Primo Semestre 2010 Sorin Group ha registrato Ricavi pari a € 369,9 milioni, in crescita del 5,7% rispetto al primo semestre del 2009. Escludendo le attività oggetto di cessione° e a parità di tassi di cambio, la crescita è stata pari al 4,2%. Il Profitto Lordo è cresciuto del 12,9% a € 217,5 milioni, pari al 58,8% dei ricavi, rispetto al 55,0% registrato nel primo semestre 2009, principalmente per l’effetto dei risultati ottenuti dalle azioni di efficienza industriale, oltre che per il positivo effetto mix, sia geografico che di prodotto, e, in misura minore, del tasso di cambio. Le spese di vendita, generali e amministrative (S,G&A) pari a € 148,4 milioni, sono cresciute in misura superiore alle vendite al 40,1% dei ricavi, rispetto al 38,7% registrato nel primo semestre 2009, e includono la componente di copertura contro i rischi di cambi del periodo, pari a € 3,7 milioni. Le spese di Ricerca e Sviluppo (R&D) sono cresciute del 12,6% a € 32,6 milioni, pari all’8,8% dei ricavi (8,3% nel primo semestre 2009). L’EBITDA è pari a € 56,8 milioni (15,4% dei ricavi), in crescita del 17,2% rispetto a € 48,5 milioni (13,8% dei ricavi) registrati nel primo semestre 2009, grazie all’espansione dei margini lordi. L’EBIT è pari a € 36,8 milioni (9,9% dei ricavi), in crescita del 22,2% rispetto a € 30,1 milioni (8,6% dei ricavi) nel primo semestre 2009. Prima degli special items, positivi nel semestre per € 0,3 milioni, l’EBIT è stato pari a € 36,4 milioni, pari al 9,8% dei ricavi (8,1% dei ricavi nel primo semestre 2009). Gli Oneri finanziari netti si attestano a € 7,8 milioni (compreso € 3,0 milioni di differenze cambio negative) contro € 4,6 milioni del primo semestre 2009 (che invece comprendevano € 3,7 milioni di differenze cambio positive). Su base run rate, invece, gli oneri finanziari netti sono diminuiti rispetto al primo semestre 2009, grazie alla riduzione del debito medio e alla riduzione dello spread applicato al debito a medio-lungo termine. L’Utile netto si attesta a € 17,9 milioni, equivalente al 4,8% dei ricavi, in crescita del 29,0% rispetto a € 13,9 milioni, pari all’4,0% dei ricavi, nel primo semestre 2009. Guidance per il Terzo Trimestre e per l’Esercizio 2010 Per il Terzo Trimestre 2010 Sorin Group prevede ricavi in crescita del 5-6%°*, un EBITDA al 13,5-14,5% dei ricavi e un utile netto pari a € 6-8 milioni. L’indebitamento netto è atteso a € 165 milioni alla fine del terzo trimestre (senza tenere conto del possibile esborso, pari a circa 10 milioni di $, legato alla prevista chiusura della transazione con il Dipartimento di Giustizia statunitense, del quale si era data notizia in data 12 marzo 2010). A seguito dei positivi risultati del primo semestre e delle buone aspettative per la restante parte dell’anno, la Società rivede al rialzo la Guidance per l’esercizio 2010: crescita dei ricavi 4-6%*° (da 2-4%*) rispetto al 2009, EBITDA al 15-16% dei ricavi, Utile netto a € 36-40 milioni (da € 33-37 milioni); confermata la previsione sull’indebitamento netto a € 150 milioni a fine esercizio. * * * Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di sottoporre all’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti, che verrà convocata per il 13 e 14 settembre 2010, rispettivamente in prima e seconda convocazione, la proposta di approvazione di un piano di Performance Stock Grant riservato al Presidente e all’Amministratore Delegato di Sorin S.p.A. e a dipendenti del Gruppo (il “Piano”) e di conferimento dei poteri al Consiglio di Amministrazione per la sua esecuzione, mediante aumento gratuito del capitale sociale ed emissione di azioni ai sensi dell’art. 2349 cod. civ., ovvero trasferimento a titolo gratuito ai medesimi beneficiari attingendo alle azioni proprie nel portafoglio della Società da acquistarsi mediante un programma di buy back. Il Piano, che si sviluppa su un orizzonte temporale di circa quattro anni, è finalizzato all’incentivazione e alla fidelizzazione del management, all’ulteriore riallineamento degli interessi del Management con quelli degli azionisti e al conseguimento degli obiettivi di medio e lungo termine del Piano Strategico. Il Piano è correlato e subordinato al raggiungimento, da parte della Società, di determinati obiettivi di performance, fra i quali l’EBITDA margin e il risultato netto consolidato. Più precisamente, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti l’approvazione: i) in sede straordinaria, ai sensi dell’art. 2443 cod. civ., dell’attribuzione al Consiglio di Amministrazione della facoltà, per un periodo di cinque anni dalla data della deliberazione, di aumentare il capitale sociale a titolo gratuito, in una o più volte, per un ammontare nominale massimo di € 13.000.000, mediante emissione di massime n. 13.000.000 azioni ordinarie da assegnare ai dipendenti del Gruppo Sorin nell’ambito dei piani di attribuzione di azioni vigenti e futuri della Società, ai sensi dell’articolo 2349 cod. civ.; ii) in sede ordinaria, del Piano e del conferimento dei poteri al Consiglio di Amministrazione per la sua esecuzione e di un piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi degli art. 2357 e 2357-ter cod. civ. e di conferire al Consiglio di Amministrazione i poteri per la sua esecuzione. L’autorizzazione per l’acquisto viene richiesta per la durata massima di 18 mesi dalla data di autorizzazione dell’Assemblea e concerne massime numero 4.704.121 azioni ordinarie da nominali € 1 ciascuna, equivalenti all’1% del capitale sociale sottoscritto. Il Consiglio di Amministrazione, come specificato nella Relazione Illustrativa sui punti all’Ordine del Giorno della convocanda Assemblea, propone che il corrispettivo unitario per l’acquisto delle azioni sia stabilito di volta in volta per ciascuna operazione, fermo restando che esso non potrà essere né superiore né inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto. Si rammenta che alla data odierna la Società non detiene in portafoglio azioni proprie. Le Relazioni Illustrative degli Amministratori sulle proposte all’ordine del giorno della convocanda Assemblea degli Azionisti saranno pubblicate con le consuete modalità e disponibili sul sito www.sorin.com nei termini di legge. * * * Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di conferire al Consigliere Giovanni Pavese la carica di Vice-Presidente di Sorin S.p.A.. * * * Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Demetrio Mauro, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. * * * Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali (“forward-looking statements”). Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. Sono dichiarazioni che si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono, accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità e un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi di materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale (sia in Italia che all’estero), e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo. * * * A proposito di Sorin Group Sorin Group (www.sorin.com) è leader mondiale nel trattamento delle patologie cardiovascolari. Il Gruppo sviluppa, produce e commercializza tecnologie medicali e terapie innovative per la cardiologia interventista e il trattamento dei disturbi del ritmo cardiaco. Con 3.600 dipendenti nel mondo, il Gruppo è specializzato in tre aree terapeutiche: cardiopolmonare (sistemi di autotrasfusione e circolazione extracorporea), gestione del ritmo cardiaco (CRM) e valvole cardiache. Ogni anno, oltre 1 milione di pazienti in 80 Paesi sono trattati con dispositivi Sorin Group. Per ulteriori informazioni, potete visitare il sito: www.sorin.com. ° Escludendo le attività oggetto di cessione: “Angel” (aprile 2010) e “Endovascolare” (marzo 2010), come meglio specificato nella relazione semestrale al 30 giugno 2010 * A parità di tasso di cambio * * * CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Schema per funzione/destinazione (Importi in Euro/milioni) 2° trimestre 2° trimestre Variazione 1° semestre 1° semestre Variazione 2010 2009 % 2010 2009 % Ricavi netti 197.5 181.5 8.8% 369.9 350.0 5.7% Costo del venduto (80.3) (82.9) -3.2% (152.5) (157.3) -3.1% Profitto lordo 117.3 98.6 18.9% 217.5 192.7 12.9% % sui ricavi netti 59.4% 54.4% 58.8% 55.0% Spese di vendita, generali e amministrative (78.7) (68.4) 15.2% (148.4) (135.4) 9.6% % sui ricavi netti (39.9%) (37.7%) (40.1%) (38.7%) Spese di ricerca e sviluppo (17.2) (14.6) 17.6% (32.6) (29.0) 12.6% % sui ricavi netti (8.7%) (8.1%) (8.8%) (8.3%) Special items 0.4 1.8 – 0.3 1.8 – Risultato operativo (EBIT) 21.7 17.5 24.5% 36.8 30.1 22.2% % sui ricavi netti 11.0% 9.6% 9.9% 8.6% Proventi (oneri) finanziari (4.8) (0.7) 569.2% (7.8) (4.6) 70.6% Imposte (5.1) (4.0) 26.6% (9.6) (9.4) 1.3% Risultato derivante dalle attività in funzionamento 11.8 12.8 -7.4% 19.3 16.1 20.5% Risultato derivante dalle attività oggetto di cessione (0.7) (1.6) -54.7% (1.4) (2.2) -34.4% Risultato netto 11.1 11.1 -0.5% 17.9 13.9 29.0% EBITDA 31.9 25.9 23.3% 56.8 48.5 17.2% % sui ricavi netti 16.2% 14.3% 15.4% 13.8% EBIT prima degli special items 21.3 15.6 36.6% 36.4 28.3 28.9% % sui ricavi netti 10.8% 8.6% 9.8% 8.1% CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Effetto introduzione hedge accounting (copertura tassi di cambio) (Importi in Euro/milioni) 2° trimestre 2° trimestre Effetto 1° semestre 1° semestre Effetto 2010 2010 2010 2010 ante hedge ante hedge accounting accounting Ricavi netti 197.5 197.5 – 369.9 369.9 – Risultato operativo (EBIT) 21.7 24.6 (2.8) 36.8 40.5 (3.7) % sui ricavi netti 11.0% 12.4% 9.9% 10.9% Proventi (oneri) finanziari (4.8) (20.1) 15.3 (7.8) (27.7) 19.9 Imposte (5.1) (1.5) (3.6) (9.6) (4.7) (4.8) Risultato derivante dalle attività in funzionamento 11.8 3.0 8.8 19.3 8.0 11.3 Risultato derivante dalle attività oggetto di cessione (0.7) (0.7) – (1.4) (1.4) – Risultato netto 11.1 2.3 8.8 17.9 6.6 11.3 EBITDA 31.9 34.7 (2.8) 56.8 60.5 (3.7) % sui ricavi netti 16.2% 17.6% 15.4% 16.4% EBIT prima degli special items 21.3 24.2 (2.8) 36.4 40.1 (3.7) % sui ricavi netti 10.8% 12.2% 9.8% 10.8% L’applicazione dell’hedge accounting non modifica i valori dell’indebitamento finanziario netto, del capitale investito netto e del totale patrimonio netto IMPATTO DEGLI SPECIAL ITEMS SUL RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (Importi in Euro/milioni) 2° trimestre 2010 2° trimestre 2009 1° semestre 2010 1° semestre 2009 Risultato Operativo (EBIT) 21.7 17.5 36.8 30.1 Special items (proventi) / oneri: • Proventi netti da acquisizione EVH — (0.7) — (0.7) • Proventi netti da accordo distribuzione in Giappone — (1.0) — (1.0) • Proventi netti da cessione fabbricato (1.0) — (1.0) — • Oneri per sicurezza 0.6 — 0.6 — • Oneri di diretta imputazione sull’acquisizione delle attività di un distributore in Austria 1.3 — 1.4 — • Proventi netti da cessione linee prodotti Angel (1.5) — (1.5) — • Proventi netti da acquisizione Gish Biomedical (0.1) — (0.1) — • Valutazione fondi per il personale 0.2 (0.3) 0.2 (0.3) • Altri 0.0 0.1 0.0 0.1 Totale special items (0.4) (1.8) (0.3) (1.8) Risultato Operativo (EBIT) prima degli special items 21.3 15.6 36.4 28.3 SITUAZIONE FINANZIARIA CONSOLIDATA (importi in Euro/milioni) 31.12.2009 30.06.2010 31.03.2010 Variazione (*) – Attività finanziarie non correnti 0.7 – +0.7 Attività finanziarie correnti: 1.3 – Crediti per strumenti finanziari derivati – – — 6.3 – Altre attività finanziarie 8.8 7.0 +1.7 10.3 – Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 18.6 21.9 -3.3 17.9 Totale attività finanziarie 28.1 28.9 -0.8 Passività finanziarie non correnti (6.1) – Debiti per strumenti finanziari derivati (8.9) (7.4) +1.5 (127.3) – Altre passività finanziarie non correnti (117.3) (130.0) -12.7 Passività finanziarie correnti (0.2) – Debiti per strumenti finanziari derivati (11.2) (1.5) +9.6 (65.9) – Altre passività finanziarie correnti (62.0) (64.5) -2.5 (199.5) Totale passività finanziarie (199.3) (203.4) -4.1 (181.6) Indebitamento finanziario netto (171.2) (174.5) -3.2 (48.2) – di cui Indebitamento finanziario corrente (45.8) (37.1) +8.7 (133.4) – di cui Indebitamento finanziario non corrente (125.4) (137.4) -12.0 (*) Il segno delle variazioni è determinato con riferimento al valore assoluto PROFILO SCADENZA DELL’INDEBITAMENTO (Importi in Euro/millioni) 2010 2011 2012 2013 2014 TOTALE e oltre Prestito BEI (99.2) (99.2) Prestito Sindacato (16.3) (31.4) (47.7) Altri debiti a MLT (0.3) (0.5) (0.5) (0.5) (2.1) (3.9) Securitization e factoring pro solvendo (4.9) (14.2) (19.1) Altri debiti a breve termine (9.3) (9.3) Debiti netti su strumenti finanziari derivati (11.2) (1.2) (7.7) (20.1) Altre attività finanziarie 8.8 0.7 9.5 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 18.6 18.6 Totale (14.6) (46.6) (0.5) (0.5) (109.0) (171.2) Durata media 2.7 Anni IMPATTO DEGLI SPECIAL ITEMS SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA CONSOLIDATA (Importi in Euro/milioni) 30.06.2010 30.06.2009 Variazione Riduzione / (Aumento) Indebitamento finanziario netto 171.2 209.8 38.6 Special items (esborsi) / incassi • Variazione factoring pro-soluto 1.2 • Oneri di ristrutturazione (4.8) • Cessione Angel 3.7 • Acquisizione distributore in Austria (3.1) • Acquisizione Gish Biomedical Inc. (0.9) • Cessione fabbricato nel sito di Saluggia 1.3 • Residuo incasso transazione con Datascope per stent vascolari periferici 1.0 • Acquisizione distributore in Olanda (2.5) • Variazione capitale di funzionamento delle attività Renal Care e Vascular Therapy cedute 22.9 • Effetto variazione strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow hedge) su rischio cambi e tassi (19.0) • Conguaglio prezzo e oneri accessori su attività cedute negli esercizi precedenti (1.8) • Esborsi per controversie legali, transazioni e altro (7.7) Totale special items (9.7) Variazione dell’indebitamento finanziario netto prima degli special items 48.3
Martine KonorskiDirector, Corporate CommunicationsSorin GroupTel: +33 (0)1 46 01 33 78Mobile: +33 (0)6 76 12 67 73/+3902438114218e-mail: martine.konorski@sorin.comoCarla VidraInvestor RelationsSorin GroupTel: +39 02 69969716e-mail: carla.vidra@sorin.comoUfficio StampaImage BuildingSimona RaffaelliTel. + 39 02 89011300e-mail: sorin@imagebuilding.it