(Teleborsa) – A due velocità i titoli petroliferi di Piazza Affari, condizionati dalla debolezza dei prezzi del petrolio. Eni mostra un tentativo di recupero dopo una partenza in sordina, registrando una risalita dello 0,31% a 16,4 euro, in linea con la ripresa dell’intero settore oil a livello europeo. Resta sotto pressione invece la controllata Saipem che cede l’1,20% a 28,07 euro. In difficoltà anche Tenaris che cede il 2,40% a 15,45 euro, dopo i risultati in caclo del trimestre.