(Teleborsa) – Giudizi a luci ed ombre da parte di Goldman Sachs circa l’andamento dell’azionario statunitense nel breve termine. La banca d’affari ha infatti abbassato le previsioni sul valore dell’indice S&P500 a fine anno a 1.200 dai precedenti 1.250 punti, pur migliorando i target 2010 sugli utili medi per azione dei titoli che compongono il benchmark a 81 dollari dai precedenti 78 usd grazie alle buone trimestrali viste finora. Meno ottimiste le previsioni sulle società per quanto riguarda il 2011. I target sull’eps medio del prossimo anno sono stati infatti abbassati a 89 dollari dai precedenti 93 usd, citando principalmente il peggioramento delle aspettative sull’economia.