(Teleborsa) – Annullato dal giudice del lavoro il licenziamento dei tre operai di Melfi, due dei quali iscritti alla FIOM CGIL. “Un’azione antisindacale” per la quale il giudice ha ordinato l’immediato reintegro dei tre nel loro posto di lavoro. Questo quanto si legge da un comunicato sul sito web della CGIL. La decisione era stata presa dall’azienda il 13 e il 14 luglio scorso a seguito di un’azione di protesta, durante la quale, era stato bloccato un carrello robotizzato che trasportava materiale ad operai che avevano deciso di continuare a lavorare. L’8 luglio scorso l’azienda aveva prima sospeso i tre lavoratori per poi provvedere al loro licenziamento. Un provvedimento che aveva da subito suscitato le vive proteste dei lavoratori con scioperi e con l’occupazione del tetto di porta Venosina, un importante monumento nel centro di Melfi, sul quale era salito uno dei tre licenziati.