Per Eni è il momento delle prese di beneficio: il titolo, che nei giorni scorsi era cresciuto per gli effetti legati al caro-petrolio, oggi perde terreno.
In questo momento le azioni della società energetica italiana cedono l’1,82% a 6,53 euro. Poco prima avevano toccato un minimo a quota 6,51 euro (un euro vale 1936,27 lire).