In tutta Europa si fa più consistente l’ondata di realizzi sui titoli petroliferi: l’indice Eurostoxx relativo segna un calo del 2,4% a testimonianza dell’andamento negativo del comparto.
Eni cede l’1,26% a 6,53 euro, Erg -1,46% a 3,45 euro, Saipem -3,73% a 7,07 euro a Milano.
Sulle altre Piazze del continente: Shell Transport Trading -1,7%, Repsol -2,59%, TotalFinaElf -2,16%, Coflexip -1,73%, Omv +0,12%, Interprice Oil -0,67%, Bp Amoco -0,90%.
Dopo la decisione dei Paesi produttori di aumentare la produzione giornaliera di greggio, sembra scemare la spinta del prezzo sui mercati internazionali: il Brent consegna ottobre, in scadenza oggi, è in calo del 2,15% a $31,78 dollari al barile. Il contratto novembre cede il 2,08% a $32.
Per quanto riguarda gli indici: la Borsa di Londra perde lo 0,56%: Francoforte è a –1,14% e anche Parigi arretra, lasciando sul terreno oltre l’1%.