(Teleborsa) – Roberto Nicastro e Sergio Ermotti sarebbero orientati ad accettare l’offerta dell’a.d. di Unicredit, Federico Ghizzoni, ad assumere entrambi il ruolo di direttori generali della banca di Piazza Cordusio, il primo con competenza sulle attività di banca commerciale (retail e pmi) e il secondo con responsabilità sul corporate e sull’investment banking. E’ quanto si legge su Milano Finanza. Il ceo della banca milanese, sottolinea il quotidiano, che ieri è stato ricevuto al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, avrebbe infatti messo a punto uno schema di ripartizione delle competenze che, oltre a valorizzare adeguatamente anche Paolo Fiorentino (che assumera’ l’incarico di chief operating officer), avrebbe incontrato il gradimento degli altri due deputy-ceo, che fino all’ultimo sono stati in corsa per assumere il ruolo di direttore generale unico. Proprio il venir meno di questa prospettiva, caduta con la decisione di Ghizzoni di puntare su una doppia direzione generale, agli occhi di alcuni osservatori avrebbe potuto rappresentare uno scoglio. Nella nuova configurazione del vertice di Unicredit i due dg avranno ovviamente meno poteri rispetto a quelli che avrebbe avuto nel caso uno dei due manager fosse stato nominato direttore generale unico. Il rischio che la proposta di Ghizzoni non venisse accettata era dunque reale. Rischio che sembra non esistere più per chi ieri ha avuto modo di parlare con Nicastro e Ermotti che sembrano entrambi orientati all’accettazione della proposta dell’ amministratore delegato.