(Teleborsa) – Esordio modesto per le borse europee, che avviano la settimana in rosso, sulle incertezze relative a possibili nuovi interventi della FED. L’attesa di una mossa espansiva da parte della banca centrale statunitense, che aveva rinvigorito i mercati la scorsa settimana, appare adesso più incerta dopo quanto dichiarato dal Presidente della Federal reserve Ben Bernanke. Intanto, l’euro continua a scontare queste indicazioni e cede il passo al dollaro a 1,387 USD (-0,7%). Giù anche i prezzi dell’oro che scambia a 1361 dollari l’oncia (-0,7%), mentre il petrolio è caduto al di sotto degli 81 dollari al barile. L’attenzione è ora puntata ad alcuni importanti dati economici americani, specie quello sulla produzione industriale, in agenda nel pomeriggio. Fra le piazze europee la peggiore è Parigi che perde lo 0,46% a 3809,83 punti, mentre Amsterdam cede lo 0,40% a 340,08 punti e Francoforte lo 0,37% a 6468,06 punti. Deboli anche Londra con un calo dello 0,36% a 5682,92 punti, Madrid lo 0,36% a 10829,6 punti e Bruxelles lo 0,10% a 2656,09 punti.
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I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
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