(Teleborsa) – Segno meno in apertura per i principali listini del Vecchio Continente, che si allineano con il mood grigio visto a Tokyo. I riflettori sono oggi tutti puntati sulla valanga di trimestrali in arrivo sia dall’Europa che dagli Stati Uniti. Particolarmente attesi i numeri dei colossi europei Nokia, Novartis, STMicroelectronics e GlaxoSmithKline. Pollice verso per Credit Suisse, che ha da poco rivelato un forte calo degli utili deludendo gli analisti. Negli States sarà invece la volta di colossi quali Caterpillar, Amazon.com, American Express e Continental Airlines. Scarsa l’agenda macro europea odierna, che vede in programma solo le vendite al dettaglio britanniche. In rimonta è risultata la fiducia delle imprese manifatturiere francesi da poco diffusa. Oltreoceano arriveranno invece le richieste di sussidi alla disoccupazione, il leading indicator e il Philly Fed. Intanto dalla Cina sono giunti dati macroeconomici che segnalano un leggero rallentamento dell’attività economica e il persistere di elevate pressioni inflaizonistiche. Restano sullo sfondo i dettagli emersi dal Beige Book di ieri sera, che ha dipinto una ripresa economica USA “moderata” spalancando ancora di più le porte ad un imminente intervento di quantitative easing da parte della Fed. Sul valutario l’euro resta sostenuto sul dollaro a 1,3945, con il biglietto verde venduto anche sulle attese di un imminente intervento della Fed. Tra le commodities il Light Crude quota a 82,05 dollari al barile, mentre il prezzo spot dell’oro si attesta a 1.342 dollari l’oncia. Londra mostra un calo dello 0,22% a 5.716 punti, Francoforte dello 0,11% a 6.517 punti, Parigi dello 0,18% a 3.821 punti. Limature per Bruxelles -0,15% a 2.664, Amsterdam -0,25% a 338 e Madrid -0,63% a 10.828.
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