(Teleborsa) – Telecom Italia ancora “sorvegliata speciale” nel giorno che segue la diffusione di un bilancio a luci ed ombre. Ieri il titolo ha chiuso le contrattazioni con un calo del 3,5%, scontando massimamente la delusione per conti non splendidi. Anche stamane sembra che il mercato non abbia alcuna intenzione di invertire il trend visto ieri pomeriggio: le azioni del gestore telefonico stanno infatti cedendo a Piazza Affari l’1,32% risultando le peggiori del paniere principale. La società ha riportato nei primi nove mesi dell’anno utili in crescita ma ricavi piatti, pur riducendo notevolmente il debito. I dati risultano sostanzialmente in linea con le attese, ad eccezione di quelli legati alla performance di TIM. La divisione mobile domestica ha infatti riportato un generale peggioramento della performance, segnando flessioni addirittura superiori alle stime del mercato. A salvare i conti complessivi ci ha pensato la controllata TIM Brasil, annunciando utili e ricavi in miglioramento. Il top management, conscio della difficile situazione del mercato domestico, ha comunque espresso soddisfazione per i risultati di Telecom Italia, confermando sia i target per l’intero esercizio che la politica di dividendi.
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