(Teleborsa) – In ripresa l’attività economica in Europa nel mese di novembre. La stima flash sull’indice PMI composito indica infatti un aumento a 55,4 da 53,8 punti di ottobre e a fronte del 53,6 atteso dagli analisti. Si tratta del primo miglioramento in quattro mesi. L’indice PMI manifatturiero sale a 55,5 punti dai 54,6 di ottobre, valore massimo degli ultimi quattro mesi, mentre quello dei servizi registra un incremento a 55,2 da 53,3 punti. Entrambi i dati battono nettamente le attese degli analisti, che sui fermavano a 54,4 per la manifattura e a 53,1 per i servizi. Accelera, per la prima volta in tre mesi, la crescita dei nuovi ordini, anche se ad un tasso che risulta essere parecchio più lento dei picchi raggiunti qualche mese fa. Questo riflette ampiamente la continua debolezza del settore terziario. Per paesi, i dati flash sono solo disponibili per Germania e Francia che continuano a guidare la ripresa con tassi di produzione in accelerazione in entrambi i casi. Il resto della regione in generale ha assistito solo ad una timida crescita. Le attività terziarie al di fuori delle due economie più forti sono cresciute per la prima volta in tre mesi, pur rimanendo abbastanza modeste. Nel frattempo la crescita della produzione industriale è scivolata ai livelli più lenti degli ultimi 12 mesi, e crescendo solo di poco più rapidamente del ritmo fiacco delle attività del terziario. Si è vista anche una forte divergenza tra le aspettative circa le attività future nel settore terziario. Una solida crescita dell’ottimismo in Germania, ed una robusta fiducia in Francia, hanno contrastato con un calo d’ottimismo al di fuori di questi due paesi, il più debole dell’ultimo anno e mezzo. Cresce l’occupazione per il settimo mese consecutivo, e ad un tasso che è salito rapidamente rispetto al ritmo deludente visto nei mesi precedenti. L’aumento di novembre è risultato essere il più ampio dal febbraio del 2008. L’inflazione dei prezzi d’acquisto accelera velocemente evidenziando il terzo aumento mensile dei costi mai registrato negli ultimi due anni. Anche l’inflazione dei prezzi di vendita acquista consistenza dato che l’aumento dei costi viene trasferito sui clienti finali. I prezzi dei manufatti sono cresciuti al ritmo più rapido dal settembre del 2008, mentre nel terziario la flessione delle tariffe è risultata essere la seconda più debole in due anni. Nel dettaglio, in Germania la stima flash sull’indice PMI composito indica un dato in aumento a 58,8 dal 56 di ottobre. Il PMI manifatturiero tocca il massimo degli ultimi 4 mesi attestandosi a 58,9 da 56,6 punti, quello dei servizi passa dai 56 di ottobre a 58,6 punti, posizionandosi ai massimi di 39 mesi. Nettamente superato il consensus, che vedeva una crescita a 56,8 per il PMI manifatturiero e a 56 per quello dei servizi. In miglioramento anche il PMI composito della Francia, la cui stima flash passa a novembre a 56,8 dal 54,9 di ottobre, quando aveva toccato i minimi di 13 mesi. Il PMI dei servizi sale a 55,7 dal 54,8 di ottobre (ai massimi da due anni), mentre quello della manifattura tocca i massimi decennali portandosi a 57,5 dal 55,2 di ottobre. Anche per la Francia i dati battono il consensus, che prevedeva un PMI manifatturiero a 55 e quello dei servizi a 54,8.
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