(Teleborsa) – Pessima giornata per la Starbucks dopo il divorzio dalla Kraft Foods. Le azioni della catena americana di caffetterie segnano al Nasdaq un forte calo del 2,34% a 30,41 dollari, mentre la Kraft cede l’1,3% al Nyse. Starbucks ha deciso di rompere la partnership con Kraft, sostenendo che il colosso alimentare non ha gestito al meglio le vendite di caffé confezionato, ma la Kraft non ci sta e chiede un arbitrato nella disputa con Starbucks, ricordando i grandi vantaggi che quest’ultima ha tratto da una collaborazione decennale. L’accordo era in vigore dal 1998. Kraft ricorda anche che il contratto prevedeva un onere per chi recedesse pari al valore del business più un premio del 35% di tale valore.