(Teleborsa) – Il fabbisogno nazionale di energia elettrica nel 2011 aumenterà dell’1,9% rispetto al 2010 (a fronte di una variazione del PIL dell’1,3%) per arrivare al +2,7% nel 2013. Sono le previsioni elaborate dall’AU-Acquirente Unico SpA e contenute nel “Rapporto di previsione del mercato tutelato per gli anni 2011/2013”, che Paolo Vigevano, amministratore delegato della società, ha inviato al Ministero dello Sviluppo Economico e all’Autorità per l’energia elettrica e il gas. La ripresa attualmente in atto si manterrà lenta e graduale. Si stima che la domanda di energia elettrica nazionale raggiunga i 340,8 TWh nel 2012 (+2,7%) e i 350 TWh nel 2013 (+2,7%). Il mercato tutelato si è contratto dell’8% nei primi nove mesi del 2010; la stima per l’intero anno è di una riduzione del 7,1%, rispetto ad un aumento del fabbisogno nazionale dell’1,7%. Nel 2011 la stima del fabbisogno elettrico di AU destinata al mercato tutelato è di circa 82,7 TWh, con una quota di mercato intorno al 25%.