(Teleborsa) – Nella settimana appena conclusa il bilancio del future sul maggiore indice azionario FTSE MIB, è positivo. Anche se trattasi soprattutto di un rimbalzo tecnico, come reazione alle precedenti vendite che hanno portato il derivato italiano a bucare l’importante supporto individuato in area 19.925. Nei primi giorni dell’ottava la curva è stata attaccata ulteriormente da copiose vendite che hanno spinto il contratto di dicembre fino al supporto 19.000 che ha fatto da contraltare per un inizio di risalita fino a 20.195 punti, livello che si è rilevato poi il massimo settimanale. Il movimento di recupero è tuttavia poco convincente, se si considerano i volumi in discesa a fronte di prezzi forzatamente ascendenti. Va considerato che il sentiment degli operatori è stato messo a dura prova in questa ottava, ricca di avvenimenti: l’approvazione del piano di salvataggio dell’Irlanda, il presidente della Bce, Trichet che parlato di un’economia europea positiva ed un’incertezza ancora elevata ed infine una disoccupazione statunitense che torna a salire nel mese di novembre. I prezzi del derivato si sono mossi così inizialmente al ribasso per poi recuperare e chiudere a 20.130 punti mettendo a segno una performance settimanale positiva del 4,11%. Per le prossime sedute va posta particolare attenzione all’area di resistenza vista a 20.550 con target successivo stimato a 20.755. Supporto a 19.570.
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