A Wall Street stanno per scattare nuovamente le manette. Bloomberg ha appena dato la notizia di una serie di arresti che il Dipartimento di Giustizia Usa annuncera’ oggi nell’ambito di un’inchiesta volta a disarticolare una rete di attivita’ fraudolente legate a operazioni di investimento, tra cui schemi Ponzi e manipolazioni del mercato. E’ l”Operazione fiducia infranta” (Operation Broken Trust) gestita da centinaia di agenti dell’Fbi.
A riferirlo e’ un funzionario pubblico dipendente dell’Ufficio dei servizi giudiziari, che e’ a conoscenza della vicenda. Non si sa quanto questa operazione sia legata a quella delle indagini sulle presunte attivita’ di insider trading riguardanti SAC Capital Advisor, ma ha l’aria di essere uno dei piu’ grandi scandali della storia del paese.
“L’operazione di giustizia (battezzata “Operation Broken Trust”, NdR) partita in agosto, vede coinvolti oltre 300 indagati per vie penali e 180 civili”, secondo quanto riferito dal funzionario che non essendo autorizzato a parlare in pubblico ha preferito mantenere l’anonimato.
Sono gia’ state incriminate 189 persone. Le perdite provocate dalle presunte attivita’ fraudolente sono costate alle vittime migliaia e a volte milioni di dollari. Si parla di un ammontare complessivo di $8.3 miliardi. “Sono numeri enormi”, ha detto il procuratore generale Eric Holder durante una conferenza stampa in cui sono stati forniti i dettagli ufficiali sull’inchiesta in corso.
Nei giorni scorsi in un’operazione coordinata tra New York, Massachussetts e Connecticut, le autorita’ federali americane hanno avviato le indagini su quello che potrebbe rivelarsi il piu’ grosso caso di insider trading mai registrato. Gli eventi oggetto dell’inchiesta risalgono almeno al 2007. Nel mirino tutte le figure chiave del settore finanziario, dai consulenti alle banche di investimento passando per hedge fund, trader e analisti sparsi in tutti gli Stati Uniti.