(Teleborsa) – “Il nostro è un Paese che non può più permettersi bizantinismi e ritardi”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, spiegando che “contiamo una dipendenza dall’estero che ci penalizza fortemente e mina alla base la competitivita’ del nostro sistema produttivo”. “Confindustria, ha detto ancora la Marcegaglia, ha proposto l’opzione nucleare in un’ottica non antagonista, ma complementare agli obiettivi di efficienza energetica e delle fonti rinnovabili, ben consapevoli che senza il combinato disposto di tutte e tre queste opzioni il nostro Paese non riuscirà mai a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. “Io mi impegnerò con forza affinchè sia completata la normativa di riferimento per il nucleare e siano avviati al piu’ presto gli iter per i processi di autorizzazione e per la tutela della sicurezza”.
Ti potrebbe interessare
Secondo l’ultimo sondaggio annuale Bce, nell’Eurozona l’uso di carte di credito, di debito e bonifici continuano a farsi strada seppure a un tasso meno impetuoso del passato. La maggioranza dei consumatori continua dunque a essere libero di scegliere di utilizzare il contanti
I rating con Outlook positivo riguardano soprattutto economie europee piccole e agili, come Andorra, Austria, Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Irlanda, Portogallo e Slovenia.
Nel 2023 in Ue il numero di banchieri che hanno guadagnato più di un milione di euro è salito a 2.122.