(Teleborsa) – Sono in corso, da parte della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate, 12 interventi (6 affidati all’Agenzia e 6 alle Fiamme gialle) presso società fiduciarie dislocate in cinque regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Lazio). Oggetto dei controlli è il corretto adempimento degli obblighi di comunicazione all’Archivio dei rapporti finanziari dei dati relativi alla clientela e delle operazioni svolte al di fuori di rapporti continuativi. L’attività di oggi, che rientra in più ampio disegno di lotta all’evasione e agli illeciti fiscali internazionali, fa seguito ai controlli avviati, da GdF e Agenzia delle Entrate, a partire dall’ottobre del 2009, nei confronti di filiali di banche svizzere o con sedi territorialmente vicine a San Marino e di filiali di banche austriache e slovene presenti sul territorio (nel complesso, sono 40 gli interventi già eseguiti, relativi a 259 filiali). La “stretta” nei confronti delle società fiduciarie – società cioè che svolgono attività di amministrazione di beni per conto di terzi, ovvero di gestione di valori a loro affidati dalla clientela – ha lo scopo di evitare che le stesse possano essere utilizzate per scopi di evasione fiscale internazionale.