(Teleborsa) – “Senza la stabilità dei conti pubblici non c’è crescita possibile”. E’ l’opinione del Presidente dell’ABI, Giuseppe Mussari, sulla situazione economica dell’Italia. Nel corso di un Convegno a Milano, Mussari ha ricordato che l’Italia è un Paese “mediamente ricco”, ma cresce anche la schiera dei poveri, poiché ci stiamo indebitando sempre di più. Il problema è che non si produce ricchezza – sottolinea Mussari – poiché decrescono produttività e competitività. Il problema è che non ci accorgiamo del cambiamento che avviene molto lentamente. Mussari ha denunciato i riflessi sociali di questa situazione, che porta ad una limitata mobilità. Viviamo in un Paese “meno giusto e meno equo” ha ammesso il Presidente dell’ABI.