(Teleborsa) – Il Gruppo FS deve risarcire i passeggeri del costo del biglietto per i disagi provocati dal maltempo. E’ quello che si auspica Adiconsum che, si legge in una nota, denuncia da tempo le inefficienze del trasporto ferroviario che, puntualmente, col maltempo si aggravano. Adiconsum si chiede anche come è possibile che in caso di eventi atmosferici previsti e prevedibili, le Istituzioni competenti non facciano nulla per prevenire ed alleviare i disagi dei consumatori, costretti a pernottare al freddo ed al gelo su un’autostrada o su un vagone o ad attendere per ore un treno che non arriva. Secondo Adiconsum, non è più possibile che Trenitalia continui a non pagare le proprie inefficienze ed al contempo pretendere che i consumatori paghino i suoi costi. Mentre nei momenti di maggior bisogno non si presta assistenza ai passeggeri, in caso di ritardi ed in condizioni atmosferiche normali si continuano a rimborsare i consumatori solo parzialmente con indennità ridicole che vanno dal 25% dell’importo del biglietto per ritardi tra i 60 ed i 119 minuti al 50% dell’importo del biglietto per ritardi pari o superiori a 120 minuti. Giordano chiede l’immediata attivazione della Commissione di conciliazione istituita tra le Associazioni dei consumatori e Trenitalia per la risoluzione dei contenziosi e dei reclami dei passeggeri che hanno subito gli effetti dei disservizi aziendali di questi giorni di maltempo e la convocazione di un tavolo negoziale che determini un risarcimento per i passeggeri oltre che il rimborso pieno del costo del biglietto ferroviario. Il Ministero dei Trasporti deve intervenire per individuare responsabili e responsabilità per il caos e per i disservizi che su autostrade, stazioni e tratte ferroviarie, hanno fatto si che migliaia di consumatori abbiano subito quella che non può essere che considerata una vergogna per un Paese civile. L’Antitrust fa bene ad intervenire e a multare chi non è intervenuto per evitare ed alleviare i disagi di questi giorni, soprattutto in settori nei quali non vi è concorrenza e le concessionarie operano in regime di monopolio.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Torna l’appuntamento con le interviste di Wall Street Italia. Questa volta parliamo di un tema di attualità come il modello della consulenza finanziaria “cliente-centrica” proposta da una realtà finanziaria indipendente e orientata all’ottimizzazione dei rendimenti per il cliente come Copernico SIM. Ne abbiamo parlato nell’intervista di Massimiliano Volpe con Gianluca Scelzo, consigliere delegato della Società.
Cresce l’attesa per la decisione dei tassi della Banca centrale europea, in calendario per oggi. Il meeting dell’istituto di Francoforte arriva in un contesto di calo dell’inflazione e crescenti preoccupazioni sull’andamento delle attività economiche in tutta la zona Euro.
Il valore della consulenza in tutta Italia: Torino, Verona, Bari, Pescara e Treviso. Scopri il futuro della consulenza finanziaria. Registrati!