Tre isole artificiali create dall’uomo, anzi dai petrodollari degli Emirati, nell’ambito di un progetto avveniristico offshore battezzato “Il Mondo”, sono state messe in vendita a prezzi scontati da due agenzie immobiliari di Dubai. Dopo la crisi finanziaria ed economica il valore dele tre isole, Finlandia, Sapporo e Kathmandu, e’ diminuito di fino al 17%.
Le attivita’ di costruzione nel “mondo galleggiante” hanno subito una brusca battuta d’arresto a causa della recessione. Molti acquirenti che avevano investito nell’arcipelago di proprieta’ della catena di Dubai Nakheel non sono nemmeno riusciti a iniziare i lavori dopo che il mercato immobiliare dell’emirato ha registrato una flessione dei prezzi del 60% dai livelli massimi toccati durante il boom.
La “nuova” Finlandia, un’area di 27.895 metri quadrati, era stata comprata dall’inglese Salya Developments, che aveva intenzione di costruire un luogo di soggiorno a tema “moda” sull’isola. Ora e’ stata rimessa in vendita con un prezzo di partenza di 17,2 milioni di dollari, uno sconto del 17% sul valore originale.
Per aggiudicarsi l’isola di Sapporo bisognera’ sborsare 21,13 milioni di dollari, che rappresentano uno sconto dell’11,4% sul prezzo di vendita iniziale. La terza isola che e’ stata messa sul mercato, Kathmandu, viene offerta alla piu’ modica cifra di 15,1 milioni di dollari.