New York – Le opportunita’ di investimento nel settore del petrolio e del gas naturale create dalla crisi giapponese sono enormi, con l’incertezza sulla sicurezza degli impianti di energia nucleare che e’ aumentata in maniera esponenziale dopo la crisi apertasi ai reattori dell’impianto di Fukushima.
Ne e’ convinto l’investitore Jim Rogers, noto rializista sulle materie prime. In un’intervista rilasciata al quotidiano cinese Shanghai Daily e pubblicata oggi, Rogers spiega che senza dubbio il Giappone avra’ bisogno di quantita’ di rame, acciaio e cemento ingenti, se vorra’ portare a termine le operazioni di ricostruzione post-terremoto, pertanto queste materie prime risultato particolarmente attraenti.
Rogers, che ha fondato il fondo Quantum insieme al miliardario George Soros, ha sottolineato che l’agricolutra sara’ un’area di investimento molto interessante per i prossimi 30 anni. Questo perche’ l’inflazione e’ destinata ad aumentare in tutto il mondo. Quanto ai prezzi alimentari, dovrebbero crescere non solo in Cina, ma in tutte le parti del pianeta.