Milano – “Ho sempre visto Ferrari come un marchio sacro e i marchi sacri sono peculiari”, ha detto Marchionne in un’intervista rilasciata a Bloomberg, nel quartiere generale del Lingotto, a Torino. Marchionne ribadisce quanto detto dunque lo scorso 4 aprile: “E ‘difficile dare una valutazione di marchi sacri come Ferrari. ma ci sono giorni in cui penso che potrebbe valere più di 5 miliardi di euro”.
Intanto di Fiat si torna a parlare oggi anche riguardo allo stacco della cedola (che interessa anche Telecom Italia e Prsymian). Il titolo Fiat è comunque in rialzo in quanto aumentano i rumor secondo cui il Lingotto sarebbe già pronto ad acquistare una quota aggiuntiva di Chrysler pari al 16%, dopo la restituzione da parte della società americana dei debiti al governo degli Stati Uniti.
I rumor parlano della decisione di Fiat di raccogliere $1,5 miliardi attraverso il ricorso al credito e di lanciare poi l’offerta sul 16% aggiuntivo nei prossimi mesi. Ma nessuna conferma è arrivata dal Lingotto.
Secondo la media delle stime formulate da quattro economisti e raccolte da Bloomberg, la valutazione di Ferrari dovrebbe essere invece di 3 miliardi, circa 10 volte gli utili operativi della società.
La valutazione di Marchionne della Ferrari, dunque, eccede di €2 miliardi quella degli analisti e rappresenta il 63% dell’intero valore di mercato di Fiat – pari €8 miliardi – che oltre alle vetture con il proprio marchio, detiene Maserati, Alfa Romeo, Lancia e una quota del 30% di Chrysler.
Marchionne ha ribadito tuttavia che al momento non ha in progetto la quotazione di Ferrari, visto anche che Fiat ha abbastanza liquidità per aumentare la propria quota su Chrysler. Proprio in questi termini, l’Ad Fiat, aveva aperto alla possibilità del titolo Ferrari a novembre, citando la possibilità di una vendita parziale per l’ottenimento dei fondi necessari per acquistare nuove quote in Chrysler.
Gli utili di Ferrari – prima delloe tasse e degli interessi – sono aumentati del 23% nel 2010, raggiungendo €302 milioni, su un fatturato di €1,920 milioni. Le vetture consegnate da Ferrari hanno invece raggiunto le 6.573 unità, contro le 1.302 di Lamborghini, il principale competitor nelle vetture sportive di lusso.