Roma – Grecia? Portogallo? Spagna? Irlanda? Attenzione: un eventuale acuirsi della crisi del debito italiano – dopo il downgrade dell’outlook da parte di S&P – porterebbe davvero tutti a mettersi le mani nel capelli e a gridare al disastro. Non si tratta di catastrofismo, ma di numeri riportati dal Financial Times e ben rappresentati da una tabella fornita dallo stesso FT; numeri che dimostrano l’esposizione che le banche hanno verso il debito sovrano italiano.
Guardando la tabella, si vede che a ogni colore corrisponde una banca precisa. A sinistra della tabella, sono rappresentate le partecipazioni diverse che le banche hanno sui debiti italiano, spagnolo, greco, portoghese e irlandese, espresse in milioni di euro. Ebbene, il paese su cui alcune banche sono maggiormente esposte è proprio l’Italia.
Il grafico, che deriva dai risultati degli stress test, formulati dal Peterson Institute, è davvero preoccupante per le banche che hanno deciso di acquistare titoli di stato italiani. Banche che, con la loro esposizione verso l’Italia, rischiano molto di più che con l’esposizione verso tutti gli altri Piigs.