Roma – Chi si è confermato tra i mercati azionari vincitori degli ultimi giorni? Sicuramente l’Egitto che ha terminato le contrattazioni della giornata di ieri – la borsa egiziana è aperta di domenica – con un balzo di quasi il 3% (vedi il grafico all’interno dell’articolo).
In un momento in cui l’azionario è stretto nella morsa dell’incertezza, l’indice di riferimento EGX30 ha concluso la sessione con un rialzo del 2,98% attestandosi a 5.406 punti. Buy aggressivi hanno interessato l’indice, che praticamente ha visto chiudere in positivo tutti i settori. Quella di ieri è stata la prima giornata di trading dalle promesse di aiuti che sono arrivati a favore dell’economia egiziana sia dagli Stati Uniti che dall’Arabia Saudita.
Lo stesso Mohamed Radwan, responsabile dell’azionario presso Pharos Securities, ha sottolineato che “il mercato ha reagito positivamente a tutte le notizie di aiuti stranieri che stanno arrivando in Egitto”. E, a suo avviso, saranno i titoli finanziari a beneficiare degli extra finanziamenti stranieri.
Di fatto, nella giornata di giovedì, il presidente americano Barack Obama ha dichiarato che solleverà l’Egitto dal pagamento di $1 miliardo sotto forma di debiti e che garantirà altri $1 miliardi per il finanziamento delle infrastrutture e per la creazione di nuovi posti di lavoro. Sabato, poi, il capo militare dell’Egitto ha annunciato che l’Arabia Saudita ha promesso $4 miliardi di aiuti sotto forma di garanzie e di prestiti di lungo periodo.