Anche chi e’ a digiuno di borsa e mercati si e’ accorto in questi giorni che l’Europa non funziona, l’euro e’ in crisi, l’Italia e’ un serio problema (politico ed economico) mentre la speculazione attacca Piazza Affari, le nostre banche e i titoli di stato. La situazione in Europa, insomma, non fa che peggiorare, nella latitanza di una classe di burocrati incapaci di parlare ai popoli. La crisi del debito è drammatica. E se l’intera periferia della zona euro, che include i 5 PIIGS (Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna), dovesse fallire come e’ nei piani degli speculatori, gli effetti saranno devastanti e simili a quelli avuti con i default in Messico (1994), Russia (1998) e Argentina (2001-2002) messi assieme e moltiplicati 5 volte. Infatti…