“Chi ha poco non paga nulla, il ceto medio deve pagare medio, chi non ha mai pagato deve prendere la mazzata”. Cosi’ il segretario del Pdl, Angelino Alfano, vede gli effetti della manovra bis, varata dal governo. Parlando alla Berghem fest intervistato da Enrico Mentana, insieme a Roberto Calderoli e Roberto Maroni, Alfano ha sostenuto che “il tempo della crisi non deve essere il tempo dei furbetti”.
“Entro i primi di settembre presenteremo una proposta parlamentare per il dimezzamento dei parlamentari”. Lo ha garantito Angelino Alfano, parlando alla festa della Lega Nord di Alzano Lombardo.
Roberto Calderoli ha riferito di aver “trovato le risorse, con Silvio Berlusconi e Angelino Alfano” per “ridurre di almeno la meta’ i tagli agli Enti locali”, previsti dalla manovra bis. Parlando dal palco della Berghem Fest, intervistato da Enrico Mentana, insieme a Roberto Calderoli e Angelino Alfano, il ministro per la Semplificazione Normativa ha spiegato che la sua proposta e’ di caricare “sui ministeri” parte dei tagli previsti per gli Enti locali.
Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha detto che la maggioranza è orientata alla riduzione del contributo di solidarietà previsto dalla manovra correttiva di Ferragosto fino al suo azzeramento e alla sostituzione con altre forme di imposizione. “Siamo per ridurlo il più possibile – ha detto dal palco della Berghem Fest con Calderoli e Maroni – fino a immaginarne la sostituzione con altri tipi di imposizione, però per l’intesa definitiva su questi nodi bisogna aspettare lunedì l’incontro tra Berlusconi e Bossi”. Sintetizzando il contenuto della manovra Alfano ha detto che “chi ha poco non paga nulla, il ceto medio deve pagare medio, chi non ha mai pagato deve prendere una mazzata”. Secondo Alfano l’altro punto che verrà definitivamente stabilito lunedì è quello che riguarda “gli enti locali”.