Roma – La società di rating Moody’s Investors Service taglia di due punti il merito di credito della Spagna, portandolo da Aa2 ad A1. Decisione più aggressiva rispetto a quella attuata da S&P e Fitch appena poche settimane fa, con una riduzione di appena un notch.
A preoccupare Moody’s il rischio nei finanziamenti per i governi regionali. A peggiorare la situazione il deterioramento delle condizioni di crescita: diventa sempre più difficile per il paese riuscire a raggiungere gli obiettivi di bilancio annunciati. E la società di rating avverte. Il giudizio potrebbe essere rivisto ulteriormente al ribasso in caso la crisi del debito in Europa dovesse peggiorare.
Gli obiettivi della Spagna parlano di portare il deficit pubblico dal 9,3% del Pil nel 2010 al 6% nel 2011, sebbene diversi economisti sostengono questi target siano difficili da raggiungere, vista la mancanza di disciplina fiscale a livello regionale.
“Non tutte le regioni sono uguali. Ma crediamo che la maggior parte sforerà gli obiettivi quest’anno”, ha detto Kathrin Muehlbronner, analista senior di Moody’s.
Appena due settima fa la stessa Moody’s decise di tagliare il rating italiano, da Aa2 ad A2.