Amazon.com (AMZN) ha annunciato per il terzo trimestre perdite di $240,5 milioni – 68 centesimi ad azione – piu’ pronunciate dei 59 centesimi dell’anno scorso, ma pari a 25 centesimi ad azione se non avesse ascritto a perdita $68 milioni in investimenti in societa’ dell’Internet.
Il fatturato di $637,9 milioni ha invece superato le previsioni degli analisti quasi raddoppiando rispetto ai $355,8 milioni dell’anno scorso, aiutato anche dai $20 milioni ottenuti dalla vendita a Toys “R” Us dell’intero inventario di giocattoli.
I risultati sono stati accolti favorevolmente dagli investitori e il titolo veniva quotato nel dopo-borsa a $32,75 dopo aver chiuso martedi’ a $29,56 – ben lontano, pero’ dai massimi di $112,375 raggiunti negli ultimi 12 mesi.
Il mercato, infatti, continua a penalizzare il settore delle vendite di apparecchi elettronici sebbene l’amministratore delegato Jeff Bezos sostenga che le nuove categorie di prodotti, aggiunti da Amazon a libri, musica e video, incontrino il favore dei consumatori.
Per il trimestre, infatti, le apparecchiature elettroniche si sono piazzate, dopo i libri, al secondo posto nelle vendite di Amazon.
Anche i sospetti che la societa’ fosse a corto di liquidita’ sono, secondo Bezos, infondati; la cassa del commerciante online conterrebbe oltre $900 milioni in contanti.
