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Le principali organizzazioni lanciano una nuova coalizione per rispondere alle esigenze dei mal

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Oggi le aziende e i leader del settore sanitario uniscono le forze e annunciano la formazione della ms&work, il primo gruppo di questo genere ad affrontare le esigenze dei malati di sclerosi multipla (SM) sul posto di lavoro in Europa. La coalizione, formata da Merck Serono, azienda leader nel settore sanitario, da Microsoft Corp, dall’Employers’ Forum on Disability (EFD) e dalla European Federation of Neurological Associations (EFNA), è stata annunciata nel corso del 5o Joint Triennial Congress of ECTRIMS and ACTRIMS, ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. “Merck Serono opera per migliorare la vita delle persone colpite dalla sclerosi multipla e spera di offrire un’ulteriore dimostrazione di questo impegno tramite la coalizione ms&work”, è stato il commento di Dietmar Eidens, direttore delle risorse umane globali presso Merck Serono, una divisione di Merck KGaA. “Valutiamo positivamente la collaborazione con Microsoft, con la European Federation of Neurological Associations e con l’Employers’ Forum on Disability; siamo lieti di notare come questa iniziativa acquisti nuova forza grazie ai solidi partner che vi aderiscono”. La coalizione ms&work punta a evidenziare le difficoltà che devono affrontare i malati di SM sul posto di lavoro e funge da catalizzatore per il cambiamento, trasformando gli atteggiamenti e le percezioni sulla sclerosi multipla da condizione di disabilità a condizione gestibile. La campagna riunisce un gruppo di partner multidisciplinari, il primo nel suo genere, inclusi i datori di lavoro delle aziende di grandi dimensioni e le organizzazioni di pazienti, nell’obiettivo di realizzare un vero caso per il cambiamento e per compiere significativi passi che consentano alle aziende di affrontare questo problema e alle persone colpite da SM di prolungare la vita lavorativa. “Microsoft è orgogliosa di far parte di una coalizione che mette al centro delle proprie attività le esigenze delle persone che convivono con la sclerosi multipla”, ha dichiarato Ellen Kampel, responsabile degli affari pubblici di Microsoft Accessibility. “Europa 2020, la strategia dell’UE per la crescita, richiede modelli intelligenti, sostenibili e completi, che puntano a creare un mercato del lavoro in grado di sfruttare appieno il potenziale non utilizzato di tutti gli europei”. Gli studi sui malati di sclerosi multipla riportano tassi eccessivamente elevati di disoccupazione e di perdita di lavoro, con quasi la metà dei pazienti affetti da SM che abbandona la propria occupazione entro 3 anni dalla diagnosi della malattia.1 I risultati dell’indagine Consider MS (commissionata da Merck Serono, maggio 2011) hanno rivelato inoltre che l’80% degli intervistati affetti da SM ha dichiarato che, per poter continuare a lavorare, necessita di maggior supporto da parte dei datori rispetto a quanto attualmente ricevuto2, il che rafforza l’urgenza di concentrarsi sulle soluzioni destinate alle persone che convivono con la SM sul posto di lavoro. “La sclerosi multipla viene percepita come una condizione debilitante dal punto di vista fisico e mentale”, ha dichiarato Amanda Worpole, della European Federation of Neurological Associations. “Uno degli aspetti più estenuanti della SM è la sua imprevedibilità: ogni paziente presenta una velocità diversa di evoluzione della malattia, il che comporta l’individualizzazione del trattamento e quindi, per associazione, stili di vita e pratiche lavorative flessibili sono elementi cruciali per i pazienti”. “L’impatto non ha effetto solo sui dipendenti, ma anche sui datori di lavoro”, ha dichiarato Catherine Grinyer, direttore delle politiche e della comunicazione dell’Employers’ Forum on Disability. “In questa difficile situazione, le aziende possono tagliare sui costi e aumentare la produttività conservando il personale esperto e di talento. L’adattamento ai dipendenti che sviluppano la SM ha una giustificazione per il business, perché aiuta i datori di lavoro a raggiungere questo obiettivo”. La coalizione ms&work ha deciso di incaricare una società indipendente di ricerca di effettuare indagini in più mercati europei, per dimostrare sia i maggiori costi della sclerosi multipla per la società e i singoli, sia i corrispondenti vantaggi derivanti dal prolungamento della vita lavorativa delle persone che convivono con la SM. Si prevede che i risultati della ricerca saranno disponibili nella prima metà del 2012. – FINE – Informazioni sulla sclerosi multipla La sclerosi multipla (SM) è una condizione infiammatoria cronica del sistema nervoso centrale e rappresenta la malattia neurologica disabilitante non traumatica più comune nei giovani adulti. Si calcola che in tutto il mondo i malati di SM siano circa 2 milioni. I sintomi possono variare, ma tra i più comuni vi sono problemi di vista, formicolio o intorpidimento degli arti e problemi di forza e coordinazione. Le forme recidive sono quelle più comuni. Informazioni sulla coalizione ms&work La coalizione ms&work punta a trasformare l’atteggiamento verso la SM da condizione disabilitante a condizione gestibile. Sottolinea al contempo i maggiori costi per la società generati dalla sclerosi multipla e l’importanza e i vantaggi per l’economia, la società e gli individui, di prolungare la vita lavorativa delle persone che convivono con la SM. Attualmente la coalizione è composta da Merck Serono, un’azienda biofarmaceutica, da Microsoft, leader mondiale della tecnologia, dall’Employers’ Forum on Disability, la principale organizzazione di datori di lavoro incentrata sulla disabilità, e dalla European Federation of Neurological Associations, che riunisce le organizzazioni europee che riuniscono i gruppi a sostegno dei pazienti neurologici. 1 Multiple Sclerosis International Federation Survey on Employment and MS (aprile 2010) http://www.msif.org/en/get_involved/world_ms_day_2010/survey_results.html 2 Merck Serono, Consider MS: Addressing Multiple Sclerosis in the Workplace survey results (maggio 2011) © MerckSerono, October 20, 2011. All rights reserved.

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