New York – Che Commerzbank, la banca piu’ insolvente in Germania, fosse a corto di liquidita’ non e’ piu’ un segreto da tempo. L’unico nodo che rimane da sciogliere riguarda i tempi, ovvero quando sara’ nazionalizzato l’istituto. Secondo il magazine Der Spiegel, che cita fonti del governo, l’ora si sta avvicinando.
Nello specifico nell’articolo si legge “il governo tedesco sta preparando un piano per una potenziale nazionalizzaizone di Commerzbank AG, nel caso in cui l’istituto di credito di Francoforte non sia in grado di varare l’aumento di capitale necessario.
Berlino riattivera’ il fondo di salvataggio della banca, il SoFFin, per acquistare quote aggiuntive nel gruppo finanziario, se un incremento di risorse di capitale entro la prossima estate non dovesse andare in porto. La Germania ha gia’ innalzato la quota al 25%, per consentirle di rimanere in vita durante la crisi finanziaria, in seguito al suo acquisto di Dresdner Bank.
Secondo l’articolo, nell’evento di un aumento di capitale la maggioranza delle nuove azioni andra’ al governo. La Germania ha escluso la possibilita’ di entrare in possesso della divisione di finanze pubbliche Eurohypo, che Commerzbank dovrebbe vendere per rispettare il mandato di ristrutturazione dell’Unione Europea richiesto per ricevere aiuti statali.
In borsa, i titoli hanno perso il 4,34% oggi.
Chi sara’ la prossima banca a saltare dopo quella meno “liquida” al mondo. Andando ad analizzare i livelli di tier 1 (vedi tabella in allegato) le vittime piu’ probabili sono Deutsche Bank (e Postbank), Credit Suisses, BNP e Societe Generale.