WALL STREET CHIUDE UNA SEDUTA RUGGENTE

Al termine della giornata di contrattazioni sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori delle borse americane chiudono in forte rialzo, guidati dal rally del tabellone elettronico del Nasdaq, rimbalzato del 5%. Dow Jones riconquista quota 10.900 punti.

Il Nasdaq ha chiuso a 3.369,55 (+5,58%), il Dow Jones ha chiuso a 10.971,14 (+1,25%), l’ S&P 500 a 1.429,40 (+2,20%) e il Russell 2000 a 497,68 (+3,10%).

La corsa dell’high-tech e’ iniziata sin dai primi minuti di scambi, sostenuta dai cacciatori d’occasioni, entrati in azione grazie alla presenza di molti titoli di qualita’ con prezzi ai minimi.

La ripresa ha coinvolto anche le societa’ a bassa capitalizzazione raccolte dall’indice Russell 2000, che guadagna oltre il 3%, recentemente abbandonate da molti investitori spaventati dalla volatilita’ e dalle incerte prospettive di crescita.

I trenta principali titoli industriali, dopo il rally di ieri, hanno avuto una partenza lenta e difficoltosa ma, dopo un periodo di incubazione in territorio negativo, si sono lanciati sui guadagni, lasciandosi alle spalle il dato economico diffuso in prima mattinata.

L’indice relativo alla fiducia dei consumatori americani nell’economia e’ sceso infatti in ottobre a quota 135,2, un segnale che potrebbe lasciar presagire una contrazione dei consumi.

L’annuncio di importanti intese commerciali e di un buy-back azionario da parte di IBM, hanno tuttavia fatto invertire la tendenza all’indice Dow Jones che e’ arrivato alla campanella a meno di 30 punti di distanza dalla fatidica soglia psicologica degli 11.000 punti.

Sui listini in generale hanno guadagnato banche e servizi di brokeraggio, telecomunicazioni, trasporto ferroviario, software, microprocessori, acciaio e componenti auto.

Segno meno invece per alimentare, tabacco, assicurazioni e trasporto aereo.

Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:

Nel settore delle locazioni, Rent Way (RWY) e’ stata colpita da insistenti voci su presunte irregolarita’ contabili che la societa’ non ha chiarito a fondo ma non ha esitato ad attribuire a dipendenti infedeli. Rent Way ha altresi’ annunciato un taglio sulle aspettative sugli utili pari al 52%. Durissima la reazione dei mercati, che hanno fatto precipitare il titolo in caduta di oltre il 78%.

Nel settore industriale, Unilever (UN), il colosso anglo-olandese dei prodotti di largo consumo, ha annunciato la vendita del marchio Elizabeth Arden a FFI Fragrances (FRAG) per $225 milioni. Il titolo Unilever ha perso quasi l’ 1,5%, mentre il titolo FFI ha guadagnato quasi il 17,5%.
(Vedi Unilever mette alla porta Elizabeth Arden)

Nel settore delle componenti elettroniche, Solectron Corp. (SLR) ha annunciato questa mattina l’acquisizione della rivale asiatica NatSteel Electronics Ltd. per $2,4 miliardi in contanti. Il titolo Solectron ha perso oltre l’ 8%.
(Vedi Solectron compra Natsteel per $2,4 Mld)

Nel settore dei semiconduttori, Rambus Inc (RMBS), una delle societa’ leader nel settore delle memorie per computer, ha perso quest’oggi il 18,25% dopo la diffusione della notizia, da parte di un settimanale specializzato americano, che Intel Corp. (INTC) smettera’ di utilizzare alcuni prodotti della societa’. Il titolo Intel ha perso lo 0,5%.
(Vedi Chip: Rambus brucia 20% su abbandono Intel)

Nel settore delle telecomunicazioni, International Business Machines (IBM) ha annunciato questa mattina un accordo per la fornitura di servizi a Nippon Telegraph & Telephone (NTT) della durata di 10 anni e valutato $15 miliardi. Il primo produttore al mondo di computer, ha inoltre approvato questa mattina un riacquisto azionario per un valore totale di $3,5 miliardi allo scopo di sostenere il titolo, che ha guadagnato oggi quasi il 6%. Il titolo NTT ha perso quasi l’ 1,5%.
(Vedi Tlc: IBM sigla accordo con NTT ~ Borsa: buyback IBM per sostenere titolo)

Nel settore alberghiero, Starwood Hotels & Resorts International Inc. (HOT) ha annunciato questa mattina l’intenzione di mettere in vendita Ciga Group, la catena europea di alberghi di lusso, per una cifra non inferiore a $1,3 miliardi; lo affermano fonti vicine alla societa’. Il titolo Starwood ha guadagnato quasi il 9%.
(Vedi Hotel: Starwood mette in vendita Ciga Group)

Nel settore dei media, News Corporation (NWS), il gruppo che fa capo al magnate australiano Rupert Murdoch, ha deciso di rinviare a data da determinarsi il collocamento in borsa della divisione satellitare Sky Global, previsto per il mese prossimo. La decisione, secondo fonti interne alla societa’, e’ stata presa “in considerazione delle condizioni di mercato” e non e’ destinata a incidere sulle trattative in corso con Microsoft (MSFT). Il titolo NWS ha guadagnato quasi l’1,5%, mentre il titolo Microsoft ha perso quasi l’ 1%.
(Vedi Murdoch rinvia IPO Sky Global)

Nel settore della telefonia, NTT DoCoMo (NTDMY) sta considerando una partecipazione del 20% in AT&T Wireless (AWE), la divisione di telefonia mobile di AT&T (T). Sempre di oggi la notizia che AT&T sta cercando di convincere le maggiori istituzioni finanziarie a sottoscrivere una linea di credito per $25 miliardi. Il titolo DoCoMo ha perso circa il 5,5%, mentre il titolo AT&T Wireless ha guadagnato quasi il 7,5% e il titolo AT&T ha guadagnato oltre l’ 1%.
(Vedi Docomo mira al 20% di AT&T Wireless e AT&T cerca linea di credito da $25 miliardi)

Nel settore assicurativo, White Mountains Insurance Group Ltd. (WTM) ha segnato quest’oggi un rialzo del 7% sulla notizia che il finanziere Warren Buffett ne ha acquistato una partecipazione del 19,9%.
(Vedi Borsa: arriva Buffett, rimbalza White Mountains)

Nel settore Internet, Expedia Inc. (EXPE), la prima agenzia di viaggio online al mondo, ha chiuso il primo trimestre del suo anno fiscale con una perdita di 4 centesimi per azione, di gran lunga inferiori alle aspettative dei principlai analisti che prevedevano una perdita di 26 centesimi per azione. Il titolo ha guadagnato quasi il 41,5%.
(Vedi Utili: Expedia batte le aspettative e Aziende: tutti i dati del trimestre)

Nel settore dell’abbigliamento, Coach (COH), la divisione pelletteria e accessori del gruppo americano Sara Lee (SLE), collocata sul mercato all’inizio di ottobre, ha annunciato per il primo trimestre un aumento del 270% degli utili rispetto all’anno scorso. Il titolo Coach ha guadagnato il 7,5%, mentre il titolo Sara Lee ha guadagnato lo 0,5%.
(Vedi Utili: Coach rimbalza 270% a quota $7,6 Mln e Aziende: tutti i dati del trimestre)

Nel settore dei prodotti di largo consumo, il colosso industriale Procter & Gamble Co. (PG) ha chiuso il primo trimestre del suo anno fiscale con utili in calo del 2,4% sull’anno a causa della debolezza dell’euro e della forte diminuzione delle vendite. La societa’, che conta tra i suoi marchi il detersivo Tide e i pannolini Pampers, ha registrato nel trimestre appena concluso un utile operativo di $1,24 miliardi, o 88 centesimi per azione, il risultato piu’ basso da quattro anni a questa parte. Il titolo ha perso il 7%.
(Vedi Utili: euro debole colpisce P&G e Aziende: tutti i dati del trimestre)

Nel settore dell’e-commerce, Etoys (ETYS) ha guadagnato oltre l’ 1,5% nonostante i deludenti risultati di bilancio. La societa’ di e-commerce ha chiuso il suo secondo trimestre fiscale con una perdita di 33 centesimi ad azione, superiore alla perdita di 27 centesimi registrata nello stesso periodo dello scorso anno. La previsioni degli analisti erano per 35 centesimi per azione. Il fatturato e’ aumentato dal 95%, a quota $26 milioni.
(Vedi Aziende: tutti i dati del trimestre)

Nel settore Internet, Barnes & Noble.com (BNBN) ha annunciato perdite di 25 centesimi ad azione, piu’ pronunciate dell’anno scorso, ma in linea con le previsioni degli analisti. Il fatturato e’ aumentato da $47 milioni a $74,1 milioni. Il titolo ha perso l’ 8%.
(Vedi Aziende: tutti i dati del trimestre)

Nel settore delle componenti per i sistemi laser, Cymer (CYMI) ha superato le aspettative degli analisti e ha registrato utili di $18 milioni, pari a 58 centesimi ad azione. Il titolo ha guadagnato il 10,5%.
(Vedi Aziende: tutti i dati del trimestre)

Nel settore farmaceutico, Alpharma (ALO) ha perso il 31,5% dopo che la banca d’affari SG Cowen ne ha diminuito il rating da “Strong Buy” a “Buy”. La societa’ ha chiuso il terzo trimestre con utili in linea con le aspettative, ma le vendite sono calate a quota $19 milioni a causa soprattutto dei ribassi nella divisione veterinaria.

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al New York Stock Exchange (dati non ufficiali di chiusura) con
rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure
definitive cliccando sul simbolo dei singoli titoli):

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli piu’ scambiati
al Nasdaq (dati non ufficiali di chiusura) con rispettivi volumi,
prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure definitive cliccando
sul simbolo dei singoli titoli):